In Oman, tra surf e kitesurf, sbarca l’Oman DownWinder
In crescita negli ultimi anni tra le mete turistiche esotiche, c’è decisamente l’Oman. Un Paese super sicuro che sta puntando a conquistarsi la sua fetta di turisti tra gli appassionati di surf e simili.

L’Oman è un Paese in costante crescita turistica, soprattutto grazie alla sua enorme sicurezza interna che gli ha valso il titolo di Paese più sicuro della Penisola Arabica e meta tra le più tranquille e meno pericolose di tutto il mondo.
Negli anni, infatti, il Sultano Qaboos ha improntato la sua leadership su una visione illuminata della cultura araba moderna ma soprattutto su un’apertura verso l’estero attraverso dei progetti turistici, che hanno fatto diventare l’Oman un’ambita destinazione esotica.
L’assenza di conflitti interni e un certo tasso di crescita economica permette ai suoi abitanti una vita rilassata e all’insegna del lusso. Anche per i turisti l’esperienza di viaggio qui non ha grandi problemi: la popolazione locale infatti è molto accogliente e ben disposta verso gli stranieri, grazie al retaggio degli antichi contatti con mercanti e marinai che da sempre hanno caratterizzato la storia dell’Oman, e che hanno tramandato una tradizione incentrata sul rispetto e grande attenzione nei confronti dell’ospite.
L’Oman DownWinder

Nell’ottica di un costante percorso di crescita, tra nuove aperture e grandi eventi internazionali che sta promuovendo l’Oman in ambito di sport acquatici, spicca l’Oman DownWinder.
L’evento è stato recentemente annunciato in occasione dell’Itb Berlin dal Ministry of Heritage and Tourism in collaborazione con Oman Tourism Development Group, Oman Sail, Visit Oman Sea and Beach Projects, e si configura come un’esperienza unica nel suo genere.
L’Oman DownWinder si svolgerà dall’ 1° all’ 8 luglio 2024, e segnerà l’inizio di una serie di ricorrenze annuali volte a promuovere il Sultanato come destinazione di spicco per gli sport acquatici; l’evento si caratterizza come un viaggio lungo la costa del Paese, da Duqm al Ras a Al Jinz Turtle Resort.
La particolarità di questa race è che durante i sette giorni di gara, 20 partecipanti dovranno percorrere i circa 500 chilometri di distanza tra le due mete utilizzando esclusivamente imbarcazioni a vela senza motore, come kitesurf, wingfoil o windsurf.
Non solo sport, ma anche e soprattutto una vetrina internazionale che mira a generare contenuti promozionali che possano mettere in risalto il fascino dell’Oman, località perfetta, in particolare durante la stagione di Khareef, per chi ama questi tipi di sport molto diffusi anche in Europa.
Tutte le novità del 2024
Un 2024 che si prospetta all’insegna delle novità per l’Oman.
Ad esempio, in estate, la catena internazionale di hotellerie Marriott ha previsto l’apertura di un nuovissimo The St. Regis, il Al Mouj Muscat Resort, nella capitale omanita; la struttura si comporrà di oltre 250 camere e suite, ma il vero fiore all’occhiello dell’hotel sarà la Guerlain Spa, un centro benessere completo di hammam e di un bar con fragranze personalizzate. Completano gli extra proposti dalla struttura un centro fitness completamente attrezzato, piscine, un campo da padel, una spiaggia privata e kids club.
A fine 2024 sarà invece la volta del Nikki Beach Resort & Spa, che aprirà nella sustainable city Yiti mantenendo i tratti distintivi della catena.
Infine, il brand svizzero Mövenpick inaugurerà nel 2024 il suo nuovo hotel a soli 12 minuti dall’Aeroporto di Muscat, nel distretto di Al Ghubra South. Oltre agli ottimi ristoranti e ai servizi dedicati sia al business che al benessere, la struttura prevede anche campi da squash e il Little Birds Club per i più piccoli.