Giubileo 2025, è già record: 500.000 pellegrini in 10 giorni
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Il Giubileo 2025 segna già un record di affluenza: nei primi 10 giorni dell’Anno Santo a Roma sono giunti 500.000 pellegrini. L’evento più atteso degli ultimi anni a Roma, e fautore anche di una ristrutturazione generale della città, non disattende le aspettative, e si prepara a superare le affluenze delle edizioni passate.
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Che il Giubileo 2025 sarebbe stato un evento di portata mondiale era prevedibile. Infatti, a contribuire alla popolarità dell’Anno Santo ci sono da un lato l’appeal del Pontefice Papa Francesco I, sempre molto alto, e dall’altro una gestione social e tecnologica dell’evento che fa scuola. Tutto ciò premesso, era normale aspettarsi numeri da capogiro nella Città Eterna in questo 2025, ma nulla poteva presagire il boom di presenze che si sono registrate solo nei primi 10 giorni dell’Anno Santo.
Come ha annunciato monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per la nuova evangelizzazione e incaricato da Papa Francesco dell’organizzazione del Giubileo, i dati sono sconvolgenti. Le sue parole, in occasione dell’evento “Raccontare il Giubileo”, tenutosi nella Sala della Promoteca del Campidoglio, manifestano una grande soddisfazione, e la voglia di accogliere ancora più pellegrini, soprattutto durante gli eventi principali dell’Anno Santo, che non hanno ancora avuto luogo.
Giubileo 2025 da record
Non è affatto azzardato, stando ai numeri annunciati da monsignor Fisichella in occasione dell’evento “Raccontare il Giubileo”, che quello del 2025 sarà un Anno Santo da record. Lo stesso pro-prefetto, durante l’evento, ha affermato:
“Il Giubileo è partito con il piede giusto. Non ci aspettavamo, nei primi 10 giorni, più di mezzo milione di persone, eppure sono venute. Ma i numeri non sono la cosa più importante”.
Di numeri però, vive l’economia, vive il turismo e vive anche la città di Roma, che con il Giubileo deve convivere. Questi quelli più importanti:
- più di 500.000 pellegrini nei primi 10 giorni;
- più di 200.000 i pellegrini che hanno attraversato la Porta Santa;
- 2 miliardi e 300.000 euro l’investimento che Roma ha fatto per il Giubileo.
Come ricorda infatti Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, il Giubileo ha un impatto enorme sulla vita della Città Eterna:
“Ora stiamo cercando di aiutare a far vivere al meglio i pellegrinaggi che attraversano le Porte Sante, dentro una città che condivide l’evento. Roma sta diventando ancora più bella e i lavori effettuati stanno riscontrando un grandissimo apprezzamento dai pellegrini e dai romani”.
Un’occasione per Roma
Pare evidente come l’Anno Santo rappresenti un evento di portata mondiale per la Città Eterna, e non solo dal punto di vista religioso. A Roma infatti, stanno convogliando non solo pellegrini, ma anche turisti e visitatori che, anche se non direttamente interessati al Giubileo, vogliono vivere l’atmosfera cittadina e approfittare dei recenti restauri di piazze, monumenti, edifici e strade. Roma si sta preparando all’Anno Santo da diverso tempo, e lo ha dimostrato con i lavori svolti alla Fontana di Trevi e a molti altri luoghi iper-turistici della città.
Non solo, il Giubileo è anche un’occasione per testare nuove tecnologie e nuovi modi di gestire gli enormi flussi turistici. Ne è un esempio la Carta del Pellegrino, che permette di accreditarsi in anticipo agli eventi giubilari e assicurarsi un ingresso, senza intasare le strade e creare disagi ai cittadini. Insomma, il Giubileo dei record è appena iniziato e fa già parlare di sé. Per Roma, quindi, non resta che raccogliere a piene mani questa enorme opportunità e sfruttarla al massimo.
