Il Tram di Opicina: storia, attrazioni e percorso

Autore:
Antonia Cataldo
  • Laureata in Scienze della Comunicazione
  • Copywriter
Tempo di lettura: 3 minuti

Il Tram di Opicina, nel 2026, resterà fermo 3 mesi per manutenzione con l’obiettivo di riportare il tram a servire anche il centro città entro il 2026. Scopri le origini, cosa vedere e come salire a bordo.

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Il Tram di Opicina, noto anche come Tranvia Trieste‑Opicina oppure “Tram de Opcina” in dialetto triestino, è stato inaugurato il 9 settembre 1902 per collegare Piazza Oberdan, situata al centro di Trieste, con il borgo di Opicina, situato sull’altopiano carsico a circa 320 metri di altitudine.

Il servizio, nel 2026, resterà sospeso per 3 mesi per effettuare lavori sulla linea, i binari e gli scambi, con l’obiettivo di riportare il tram in funzione anche fino a Piazza Oberdan.

Scopri le origini, cosa vedere e come salire a bordo. 

Le origini del Tram di Opicina

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Questa linea tranviaria è stata inaugurata nel 1902 ed era molto importante per i cittadini, poichè Trieste era una città portuale in piena espansione sotto l’Impero Austro-Ungarico, e aumentava sempre di più la necessità di creare un sistema di trasporto efficiente che riuscisse a collegare il centro con le zone circostanti.

Il problema principale era la ripida salita di Scorcola, quindi gli ingegneri progettarono un sistema ibrido tram‑funicolare, rendendo il Tram di Opicina uno dei sistemi di trasporto più particolari d’Europa.

Tuttavia, il tram non è solo un mezzo di trasporto ma offre anche una delle più belle viste panoramiche su Trieste e il Golfo.

Cosa vedere e vivere a bordo del Tram di Opicina

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Photo by Apiweb

Il tram ha vissuto lunghi periodi di chiusura dovuti problemi di sicurezza e manutenzione ed è stato riaperto nel 2025 per i cittadini e turisti.

Il tram offre panorami mozzafiato su Trieste e il Golfo, tant’è vero che durante la salita, si possono ammirare scorci indimenticabili della città e del mare. Grazie al sistema misto tram-funicolare, ha attirato l’attenzione di esperti di trasporti e turisti da tutto il mondo, diventando un mezzo unico e raro in Europa. Il tram di Opicina è così iconico che ha ispirato canzoni dialettali come “El tram de Opcina” che racconta in maniera divertente le sue salite e discese tra il centro e l’altopiano.

Dove si trova, come raggiungerlo e tariffe

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Photo by a-mblomma – Pixabay

Il tram collega la zona centro‑nord di Trieste (partendo da Piazza Dalmazia) all’altopiano del Carso, precisamente alla frazione di Villa Opicina (a 329 m s.l.m.). E’ possibile raggiungere il mezzo a piedi o in bus fino a Piazza Dalmazia (il nuovo capolinea urbano) e poi proseguire sul tram, da cui partono escursioni nella natura del Carso o passeggiate lungo la Strada Napoleonica.

Il Tram rientra nel Tpl (Trasporto pubblico locale). Per salire sul tram basta essere in possesso del classico biglietto dell’autobus da 1,50 euro per un’ora e 1,85 euro per 75 minuti ma è valido anche l’abbonamento, utilizzabile anche su una qualsiasi altra linea.

Il Tram di Opicina storia, attrazioni e percorso: immagini e  foto