10 musei più belli da visitare durante la Giornata mondiale Marittima 2023
La Giornata Mondiale Marittima è una celebrazione legata a tutto ciò che ruota attorno al mare e al trasporto marittimo, una ricorrenza per sottolineare l’importanza del settore navale e del suo condotto. Ecco allora quali sono i 10 musei più belli da visitare durante la Giornata mondiale Marittima 2023.

- Giornata mondiale Marittima: quando cade e cosa significa
- Galata Museo del Mare – Genova
- Museo della Marineria – Cesenatico
- Museo delle Navi Antiche – Pisa
- Museo della Scienza e della Tecnologia – Milano
- Museo tecnico navale – La Spezia
- Museo Storico Navale della Marina Militare – Venezia
- MuCa Museo della Cantieristica – Monfalcone
- National Maritime Museum – Greenwich
- Museo Oceanografico – Monaco
- Liverpool Maritime Museum – Liverpool
- 10 musei più belli Giornata mondiale Marittima immagini e foto
Giornata mondiale Marittima: quando cade e cosa significa
Il 30 settembre di ogni anno si celebra la Giornata mondiale Marittima o Giornata del Mare. Si tratta di una ricorrenza a livello globale per celebrare l’importanza del settore marittimo e per far conoscere al grande pubblico le nuove sfide che esso deve affrontare, come quella della necessità di trovare un equilibrio tra i vantaggi economici e la salvaguardia dell’ambiente marino.
La Giornata mondiale Marittima fu istituita nel 1978 per iniziativa dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) delle Nazioni Unite. In particolare, la data scelta, il 30 settembre, rappresenta un simbolo perché coincide con l’anniversario dell’entrata in vigore della Convenzione IMO nel 1958 relativa al diritto del mare.
Dopo questa veloce introduzione, adesso andiamo a scoprire quali sono i 10 musei più belli da visitare durante la Giornata mondiale Marittima 2023, tutti dedicati al mare, al trasporto marittimo e alla storia della navigazione in Italia e all’estero.

Galata Museo del Mare – Genova
Situato alla Darsena in Calata De Mari, vicino alle attrazioni di Genova, Galata Museo del Mare è il più grande museo marittimo del Mediterraneo. L’istituzione è dedicata al mare e alla storia della navigazione che ha avuto un ruolo di primissimo piano per la città, una delle quattro Repubbliche Marinare d’Italia. Il museo offre un’esposizione permanente di 12.000 mq espositivi su cinque piani con 30 sale, 4300 pezzi esposti, 50 stazioni multimediali.
Alcune sale sono dedicate al commercio marittimo e alla navigazione durante il periodo della Repubblica marinara di Genova, poi abbiamo la sezione dei transatlantici e del simulatore di tempesta. L’esposizione comprende documenti autografi di Cristoforo Colombo. Il complesso del Galata comprende il Galata Open Air Museum con il sommergibile Nazario Sauro del 1976, la sezione MEM Memoria e Migrazioni, l’Archivio Fotografico Francesco Leoni.

Museo della Marineria – Cesenatico
Il Museo della Marineria di Cesenatico comprende collezioni che raccontano, attraverso le imbarcazioni storiche dei marinai, le tecniche e gli antichi strumenti di navigazione, nonché le origini e la storia di Cesenatico. E’ l’unico in Italia, e uno dei pochissimi nel mondo, ad annoverare una sezione galleggiante, con dieci barche tradizionali complete.
Situato nel cuore dell’antico Porto Canale progettato da Leonardo da Vinci, vicinissimo al centro storico, il Museo della Marineria si snoda attraverso un affascinante percorso che porta a conoscere e scoprire la marineria tradizionale del mare Adriatico. Accanto alle imbarcazioni storiche, illustra la vita, gli usi e i costumi della gente di mare e il patrimonio culturale e storico dei pescatori.

Un particolare museo che riporta indietro nel tempo, alla scoperta di un antichissimo passato. Il Museo delle Navi Antiche di Pisa ripercorre una storia di mille anni, attraverso otto sezioni ospitate negli Arsenali Medicei, in uno dei luoghi più suggestivi della città, il lungarno. Il percorso museale si snoda attraverso le vicende di quella che fu la Repubblica Marinara di Pisa, tra archeologia e leggenda, tecnica e l’esposizione delle navi e dei loro carichi e corredi.
Una menzione a parte merita la sezione dedicata ai resti archeologici delle navi romane di San Rossore. Nel 1998, nei pressi della stazione di San Rossore, alla periferia di Pisa, durante gli scavi di alcuni lavori della ferrovia emersero oggetti di legno. Si trattava di una incredibile serie di relitti navali di epoca romana in perfetto stato di conservazione, con i loro carichi commerciali intatti.

Museo della Scienza e della Tecnologia – Milano
Il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano rappresenta il più grande museo tecnico-scientifico d’Italia e uno dei più importanti d’Europa. Si trova nell’antico monastero di San Vittore al Corpo, nei pressi del quale Leonardo possedeva alcuni terreni. Tra le sezioni storiche compare anche quella dedicata ai trasporti navali, con parti del Transatlantico Conte Biancamano degli anni Venti e la nave scuola Ebe degli anni Cinquanta.
Una visita particolare è quella al Sottomarino Enrico Toti S506 esposto all’aperto. Si tratta del primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda guerra mondiale che entrò in servizio per la Marina Militare Italiana nel 1968. Il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci è sicuramente uno dei musei imperdibili da vedere durante una visita a Milano.

Dedicato agli aspetti più tecnici e tecnologici della navigazione, il Museo navale della Spezia si trova nell’Arsenale Militare Marittimo con ingresso in Viale Amendola, nei pressi delle principali attrazioni della città. Si tratta di uno tra i più antichi al mondo e conserva cimeli e reperti riferibili a navigazioni, esplorazioni, battaglie, esperienze scientifiche, invenzioni, innovazioni nonchè allo stretto legame della città con il mare e la marineria.
Di particolare interesse è la suggestiva Sala delle Polene, una collezione unica e straordinaria di 28 polene su grossi travi di legno a simulare la prora dei velieri. Le polene appartengono a imbarcazioni che hanno partecipato alle vicende storiche del Risorgimento italiano. La più antica è Minerva e risale al 1783. Nel percorso espositivo compare la mostra dedicata ai protagonisti delle spedizioni e a reparti speciali come la Xª Flottiglia MAS. Sala Marconi invece custodisce la più importante collezione al mondo di strumenti originali marconiani.

Il Museo di Storia Navale della Marina Militare è situato in campo San Biagio e rappresenta il più importante museo in Italia di questo genere. L’edificio principale comprende un percorso articolato in 42 sale disposte su cinque piani, a cui si aggiunge il Padiglione delle Navi. Le collezioni espongono reperti, documenti e cimeli storici legati alla storia marinara italiana e veneziana.
I primi piani sono dedicati ai pezzi legati alla storia della Marina di Venezia e della Marina italiana, come il Bucintoro, l’antica imbarcazione da cerimonia del doge. Al terzo piano si incontrano modelli di imbarcazioni caratteristiche della laguna veneta e orientali. Il quarto piano è occupato dalla “Sala svedese“. Il Padiglione delle navi è visitabile solo in particolari occasioni. Il Museo Storico Navale della Marina Militare è annoverato tra i più interessanti musei di Venezia.

MuCa Museo della Cantieristica – Monfalcone
Dal mondo del passato a quello moderno. Il MuCa rappresenta l’occasione non solo di conoscere la storia della cantierista a Monfalcone in quella che è stata il primo esempio di città fabbrica in Italia, Fincantieri, ma anche di scoprire come si svolge la vita del cantiere navale attraverso percorsi sensoriali immersivi, simulatori e l’incontro con personaggi virtuali.
Assieme si scoprirà il quartiere operaio di Panzano, nato attorno alla fabbrica, significativo esempio di quartiere pianificato e il suo teatro con la ricostruzione virtuale. Inoltre, grazie alla convenzione fra il Comune di Monfalcone e la Società Fincantieri è possibile visitare lo Stabilimento di Monfalcone partecipando a tutto il ciclo produttivo di costruzione. Le visite, esclusivamente guidate, partono dal Museo della Cantieristica il sabato mattina.

National Maritime Museum – Greenwich
Il National Maritime Museum di Greenwich è il più importante museo marittimo del Regno Unito e, insieme all’osservatorio e alla Queen’s House, è un sito Patrimonio UNESCO dell’umanità dal 1997. Grazie alle cospicue donazioni dei regnanti della Gran Bretagna, il museo fu inaugurato nel 1934.
La vastissima collezione comprende antichi orologi di precisione, reperti relativi alle prime esplorazioni polari, opere d’arte, un milione di stampe e fotografie storiche, carte nautiche e mappe, modellini e copie di navi con 3500 oggetti risalenti all’antico Egitto, progetti originali di imbarcazioni, strumenti astronomici e nautici, bandiere, uniformi navali.

Museo Oceanografico – Monaco
Ai piedi della rocca di Monaco, tra le più belle località della Costa Azzurra, l’Istituto e museo oceanografico fu fondato nel 1889, mentre l’Istituzione oceanografica fu fondata nel 1906. Il percorso museale si snoda attraverso tre piani, più due livelli sotterranei. Il piano terra è dedicato alle mostre termporanee e ai servizi per i visitatori. Il primo piano comprende la Sala Alberto I con l’esposizione dedicata al principe, pioniere dell’oceanografia. Nella Sala della Balena compare il monumentale scheletro di balena trovata sulla spiaggia di Pietra Ligure nel 1896, oltre alla mostra permanente “Inspirations Marines“, con eleganti oggetti d’arte a tema marino.
I piani sotto terra ospitano enormi acquari con squali, pesci tipici del Mar Mediteranno e dei mari tropicali. All’ultimo piano, in parte all’aperto, è stata allestita la sezione dedicata alle tartarughe marine per conoscere il loro ciclo di vita, le minacce alla loro esistenza e le azioni intraprese per preservarle.

Liverpool Maritime Museum – Liverpool
Situato presso l’iconico Royal Albert Dock, il Museo Marittimo di Liverpool illustra la storia del porto della città e il suo impatto sul mondo della navigazione europea, il fenomeno migratorio verso le Americhe, la storia del Titanic e del Lusitania. La collezione di reperti provenienti dal Titanic raccontano la vita a bordo ma anche il legame tra la città e l’affascinante nave.
Il museo comprende poi una collezione di stampe e manifesti che documenta più di un secolo di viaggi, dalla metà del XIX secolo all’inizio degli anni ’90. La collezione del transatlantico Lusitania perpetua la memoria del tragico affondamente avvenuto per opera di un sottomarino tedesco durante la Prima guerra mondiale il 7 maggio 1915. Il terzo piano dell’istituzione museale ospita il Museo Internazionale della Schiavitù che si concentra sulla storia e la memoria della tratta transatlantica degli schiavi.
