Festival di Sanremo e fiori, binomio perfetto: come nascono gli splendidi bouquet dell’edizione 2023
Da sempre i fiori sono un’istituzione del Festival di Sanremo, uno dei simboli più noti della kermesse musicale in onda queste sere, fino all’11 febbraio 2023. Scopriamo chi sono i flower designer che lavorano dietro le quinte.

Da alcuni giorni, il chiacchiericcio sulla rete è incessante e gli animi non si sono ancora placati per l’esibizione di Blanco, “reo” di aver distrutto le rose della scenografia per la sua esibizione. Il cantante è stato accusato da più parti di non aver rispettato il lavoro degli esperti flower designer che preparano i bouquet di fiori e creano le decorazioni floreali del palco dell’Ariston.
Sì perché a Sanremo i fiori sono una vera e propria istituzione, oltre a essere un settore trainante dell’economia della Liguria di Ponente e di tutta la regione. Non a caso quella di Sanremo è chiamata la Riviera dei Fiori. Qui infatti il clima mite e molto soleggiato favorisce il florovivaismo. E se i fiori sono parte integrante del Festival di Sanremo, nella zona sono molti gli eventi che vedono i fiori protagonisti come il Corso Fiorito di Sanremo, la Battaglia dei fiori di Ventimiglia e le numerose infiorate che accompagnano le feste patronali dei borghi dell’entroterra. Ma ora andiamo a scoprire come nascono gli splendidi bouquet del Festival di Sanremo 2023.
Festival di Sanremo 2023: conosciamo i flower designer che lavorano dietro le quinte

La 73° edizione del Festival di Sanremo vede impegnata nella realizzazione dei bouquet, che omaggiano conduttori e cantanti, Daniela Massa, vincitrice del “Bouquet Festival di Sanremo 2023”, insieme a Jessica Tua e Sabina di Mattia. Questo trio di flower designer si occupa di scegliere, abbinare e dare vita alle composizioni floreali che compaiono sul palco dell’Ariston al termine di ogni esibizione di cantanti e ospiti. Daniela Massa ha recentemente dichiarato che i fiori della 73° edizione del Festival di Sanremo provengono direttamente dal Mercato dei Fiori di Sanremo, dando quindi priorità alla produzione locale del posto.
Daniela, che ama utilizzare ginestre, rose, l’eucalipto, fronde, nel comporre i suoi bouquet si ispira alla morbidezza, semplicità e naturalezza, senza perdere di vista le tendenze attuali del settore che privilegiano i bouquet selvaggi e boho chic, dai colori soft e neutri. Le tre fioriste realizzano per ogni giornata del Festival di Sanremo circa cinquanta/sessanta bouquet che vengono poi distribuiti ai partecipanti creando un armonia con il loro look e presenza sul palco. Dunque, nulla è lasciato al caso per valorizzare una produzione locale e tipica così importante e per rendere co-protagonisti anche i fiori che compaiono sul palco.
Dove vedere i fiori di Sanremo
Se la questione dei bouquet di fiori vi ha incuriosito e se vi trovate in questa cittadina ligure per un soggiorno, allora dovete sapere che ci sono delle attrazioni a tema floreale tutte da scoprire. Oltre al Mercato dei Fiori di Sanremo che si trova in Via Quinto Mansuino, da vedere c’è anche il Floriseum – Museo Del Fiore di Sanremo.
Si tratta di un museo situato nel parco di Villa Ormond e racconta il legame tra Sanremo e la floricoltura tramite mostre e attività che si alternano in due location, la palazzina Winter e la serra liberty Prediali. Da non perdere ovviamente anche il parco della sontuosa Villa Ormond, che figura tra i Grandi Giardini Italiani grazie alle sue specie rare, i meravigliosi ficus e i grandi cespugli di ibisco.