Nel bel mezzo del Mare Adriatico c’è un’isola a forma di impronta digitale: incredibile ma vera

Autore:
Sara Perazzo
  • Dott. Storia Medioevale

Incredibile ma vero: nel mare Adriatico c’è un’impronta digitale! Si tratta di un’isoletta che vista dall’alto somiglia perfettamente all’impronta di un dito. Scopriamo insieme il motivo del suo singolare aspetto.

L’isola di Bavljenac
L’isola di Bavljenac (ph credit MybestPlace)

Isola di Bavljenac: dove si trova ed informazioni

Bavljenac è un isolotto della Dalmazia settentrionale, in Croazia, e fa parte della città di Sebenico. L’isola si estende per 1,4 chilometri quadrati e il suo terreno è interamente coperto da una fittissima rete di muretti a secco. Per tale motivo e per la sua forma ovale, vista dall’alto, l’isola di Bavljenac sembra una grande impronta digitale umana. I muretti a secco, che danno l’idea delle linee papillari della pelle delle dita, furono costruiti nel corso del secolo scorso dai contadini della vicina isola di Kaprije, appoggiando pietra su pietra, proprio come è avvenuto nelle Cinque Terre liguri. Questi muretti a secco servivano a definire i confini dei terreni agricoli e a fornire un riparo alle coltivazioni dai forti venti. Oggi, messi tutti insieme, questi muretti formano una ragnatela di pietra lunga ben 23 km ed hanno consentito di utilizzare un terreno roccioso e difficile da coltivare.

Quello che sembra dunque l’impronta di un polpastrello è in realtà un labirinto rurale costruito dall’uomo che ha creato così un paesaggio unico e suggestivo. Come i terrazzamenti a secco delle Cinque Terre, anche l’isola di Bavljenac è stata inserita nel novembre 20218 nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità UNESCO. L’arte dei muretti a secco è una particolare tecnica di costruzione di origine antica che consiste nell’erigere mura solo sovrapponendo le pietre, senza utilizzare altri materiali, se non, in alcuni casi, la terra. L’isola di Bavljenac è tuttora disabitata.