Treni gratis in Spagna fino a Dicembre: 3 itinerari slow nella Penisola Iberica
Un’occasione di cui approfittare al volo: fino a dicembre i treni in Spagna saranno gratuiti. Ecco allora 3 itinerari slow per scoprire luoghi meno noti, ma di ugual fascino, nella Penisola Iberica.
Treni gratis in Spagna: dove andare
Contro l’inflazione e il caro energia, il governo spagnolo ha annunciato che dal 1° settembre fino al 31 dicembre 2022 i passeggeri otterranno il 100% di rimborso del costo degli abbonamenti ai trasporti ferroviari locali e di media distanza. L’iniziativa va ad aggiungersi a un’altra disposizione varata a inizio estate, cioè lo sconto fino al 50% sul prezzo degli abbonamenti mensili di metro, tram e bus. La misura è valida per i residenti e per i turisti e riguarda gli abbonamenti Renfe (la compagnia ferroviaria pubblica spagnola) sui trasporti regionali e locali che coprono distanze di meno 300 km e gli abbonamenti Cercanías (Madrid) e Rodalies (Catalogna). Sono invece escluse le tratte ad alta velocità AVE. Il rimborso sarà valido per i biglietti “multi-viaggio”, che possono essere distribuiti su più giorni. Sono esclusi dunque i biglietti per viaggi singoli. Ecco allora alcuni itinerari nella Spagna più vera a costo zero.
Da Montserrat a Manresa: l’abbazia dei Monaci Benedettini si trova a 720 metri di altezza sulla montagna di Montserrat, offre spettacolari panorami sulle montagne della Catalogna. Si può partire da Barcellona, da cui dista 60 km, e poi proseguire in treno nell’entroterra montuoso fino a Manresa, caratterizzata da chiese antiche, piazze e dalla grotta in cui Sant’Ignazio ebbe le rivelazioni nel 1522. Il secondo itinerario proposto va da Oviedo a Ferrol. Oviedo, la capitale delle Asturie, è una suggestiva cittadina, famosa per l’affascinante centro storico, il Museo de Bellas Artes de Asturias e il sidro. Da qui, con il treno si attraversa un paesaggio collinare prima di arrivare sulla costa e poi a Ferrol, nella Galizia. Il terzo itinerario va da Badajoz a Mérida. A Badajoz, nell’Estremadura, da vedere la sua cattedrale e la fortezza araba più grande di tutta la Spagna. Mérida, Patrimonio Mondiale UNESCO, vanta invece uno dei complessi monumentali romani meglio conservati al mondo.