Meteo dal 20 al 24 marzo 2023: inizio primavera da urlo, non si escludono temperature incredibilmente eccezionali
Previsioni meteo da lunedì 20 a venerdì 24 marzo 2023. Incredibile e straordinario avvio della primavera con un poderoso Anticiclone Nord Africano che in alcune zone d’Italia farà salire le colonnine, addirittura poco al di sotto dei 30°. Ecco più nel dettaglio come si evolverà la settimana.

Che tempo farà ad inizio primavera 2023
Dopo tanti capovolgimenti di fronte tipici di questo particolare periodo di transizione, finalmente notizia certa è che la primavera 2023 inizierà col botto.
Ebbene si, questa notizia è davvero dirompente in quanto già a partire da oggi, lunedì 20 marzo 2023, un poderoso Anticiclone proveniente dal Deserto del Sahara inizierà ad abbracciare l’Italia garantendo un clima fuori stagione e giornate per lo più soleggiate.
Il primo vero caldo che sarà decisamente anomalo, si farà sentire a partire da mercoledì 22 marzo 2023, ovvero quando le temperature sfioreranno i 30° al Sud e sulle Isole Maggiori, al Centro potrebbero raggiungere i 24°/25° mentre al Nord difficilmente si spingeranno oltre i 22°.
Entrando più nel dettaglio, oggi, lunedì 20 marzo 2023, il giorno dell’Equinozio di Primavera, sulle Regioni di Nord Ovest ci sarà prevalenza di sole mentre sul resto dell’Italia ci saranno nuvole in transito: qualche debolissima pioggia è attesa sulle Marche.
A partire da martedì 21 fino a venerdì 24 marzo 2023, sull’Italia ci sarà alternanza di nuvole e sole e solamente giovedì 23 qualche pioggia è attesa sulla Liguria e sulla zona sud del Piemonte.
Come già detto in precedenza, a partire da mercoledì 22 marzo 2023, l’Anticiclone Nord Africano inizierà a premere sull’acceleratore e le colonnine di mercurio schizzeranno, incredibilmente, ben oltre le medie stagionali.

Quanto durerà questa straordinaria fase anticiclonica: ultimi aggiornamenti
Stando agli ultimi dati elaborati dal modello climatico europeo ECMWF, proprio in concomitanza con il ritorno dell’Ora Legale 2023, è previsto uno sblocco atmosferico che consentirebbe a correnti più umide e fresche e perturbazioni atlantiche di raggiungere la penisola.
Almeno per il momento non si intravedono ondate di freddo di stampo tipicamente invernale, i classici colpi di coda dell’inverno, ma le piogge, sperando in quelle regolari, potrebbero iniziare a colmare la sete del nostro territorio e, soprattutto, quello delle Regioni Settentrionali.
Tirando le somme, con molta probabilità, le settimane a cavallo tra marzo ed aprile 2023, dovrebbero essere caratterizzate da repentini e rapidi passaggi dal caldo al freddo e viceversa che, per certi versi, sono anche imprevedibili.
Vista la distanza temprale, ricordiamo che queste sono delle semplici “proiezioni meteorologiche” che non stabiliscono nulla di preciso e concreto.