Meteo febbraio 2022: ipotesi vero exploit della stagione invernale, torna l’incubo Burian. Ecco perchè
Previsioni Meteo febbraio 2022. La stagione invernale è pronta a ruggire ed a scatenare la sua massima potenza. Incredibilmente torna anche l’incubo Burian. Ecco quale potrebbe essere il possibile quadro meteorologico di uno dei mesi più temuti dell’anno.
Previsioni Meteo febbraio 2022: che tempo farà in Italia e temperature
Analizzando l’andamento climatico di gennaio 2022, mese caratterizzato da straordinarie rimonte dell’alta pressione tipiche della stagione primaverile, le domande lecite che dobbiamo porci sono:
- L’inverno è già finito?
- Ci troviamo di fronte ad un anomalo ritardo della stagione invernale?
A casa del surriscaldamento globale, il clima è completamente impazzito quindi, anche le previsioni meteo sono diventate alquanto particolari; si passa da un estremo all’altro in un batter d’occhio quindi riuscire a capire una precisa “tendenza meteo” è abbastanza difficile.
Fortunatamente l’ECMWF, il modello climatico europeo, è uno dei più precisi, specializzati ed affidabili soprattutto per quanto riguardano le previsioni meteo a medio e lungo termine ed i margini di errore sono davvero pochi e rari.
Venendo alla tendenza meteo del mese di febbraio 2022 ed analizzando i “movimenti atmosferici”, torna l’incubo Burian che, a quanto pare, sta facendo grandi passi verso l’Europa e l’Italia.
Giusto per essere più precisi, Burian o Buran è un vento gelido dalla portata mastodontica le cui raffiche possono superare i 100 kmh e, quasi sempre, sono incredibilmente stracolme di neve.
Altra ipotesi particolarmente accreditata è quella che riguarda la rottura del Vortice Polare o Vortice Artico.
A quanto pare il riscaldamento della stratosfera ha raggiunto temperature tali che, proprio con l’avvio di febbraio 2022, permetteranno al Vortice Polare di scomporsi e, quindi, di raggiungere anche l’Italia.
E allora quale sarà lo “scenario meteorologico” possibile?
In entrambe le ipotesi, ovvero Burian o Vortice Polare, avremo temperature ben al di sotto delle medie stagionali, praticamente ovunque, ed assisteremo, con molta probabilità, a nevicate fino a bassa quota così come successe nel 2021 e nel 2018.
Restiamo sempre in attesa di dati aggiornati.