Meteo fine marzo 2023: mese straordinariamente pazzo. Si passerà dal freddo al caldo estivo in un attimo

Aggiornamento previsioni meteo fine marzo 2023. Proprio durante gli ultimi giorni del mese un Vortice Ciclonico transiterà in modo molto veloce da Nord a Sud facendo tracollare le temperature e portando pioggia e neve. Subito dopo è prevista una poderosa rimonta anticiclonica dal sapore simil estivo. Ecco tutti i dettagli.

meteo-temperature
(ph credit Shutterstock)

Come sarà il tempo a fine marzo 2023

I dati elaborati dal modello climatico europeo ECMWF, almeno per il momento, hanno confermato l’arrivo di un Vortice Ciclonico proveniente dal Nord Europa che farà il suo ingresso sulla Penisola a partire dal pomeriggio di domenica 26 marzo 2023.

Questo Vortice Ciclonico, carico di piogge, neve e intense raffiche di vento, colpirà dapprima le Regioni Settentrionali per poi scivolare, seppur molto velocemente, lungo tutto lo stivale e ci traghetterà in un clima simil invernale in quanto è previsto un netto collasso delle temperature.

Rispetto allo scorso appuntamento meteo, qualcosa di incredibilmente clamoroso accadrà.

Ebbene si, dopo 2 giorni di freddo e maltempo, più precisamente tra mercoledì 29 e giovedì 30 marzo 2023, è prevista una velocissima e prepotente risalita dell’Anticiclone Subtropicale Africano il quale, accompagnato da correnti calde di origine sahariana, farà schizzare le temperature nell’ordine di 10° in un solo giorno.

La cosa ancor più straordinaria è che sulle Regioni dell’Estremo Sud e sulle Isole Maggiori le temperature potranno raggiungere anche 27°/28°; stiamo parlando di temperature estive.

Sappiamo tutti che marzo è pazzo ma a causa dei continui cambiamenti climatici ha, purtroppo, accentuato questa peculiarità.

Tirando le somme, ad oggi possiamo dire che la pratica invernale è stata archiviata ma di certo non mancheranno ancora i classici colpi di coda dell’inverno.

meteo-marzo-perturbazioni
(ph credit Shutterstock)

Quale sarà il futuro del clima?

Proprio ieri, giovedì 23 marzo 2023, è stata celebrata la Giornata Mondiale della Meteorologia, ricorrenza che è stata istituita nel 1961 per ricordare la nascita dell’OMM (Organizzazione Meteorologica Mondiale).

Il tema dell’OMM di quest’anno è stato “Futuro di Tempo, Clima ed Acqua attraverso le Generazioni” e, proprio per questo, è stato analizzato il futuro del clima.

Purtroppo, pochissimi giorni fa, i massimi esperti del gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (IPCC-ONU), hanno pubblicato uno studio secondo il quale il clima sta mutando troppo velocemente e il tempo per arrestare il riscaldamento globale è davvero pochissimo.

Sempre secondo il suddetto studio, se continueremo ad emettere gas serra al ritmo di oggi rischieremo un aumento delle temperature di 3°/4° nel giro di 50 anni e potrebbe andare anche peggio; pensate che in Italia ondate fino a 50° sarebbero all’ordine del giorno durante la stagione estive.

Viceversa, se saremo in grado di ridurre la produzione di metano e CO2, ci sono buone probabilità di fermare i continui cambiamenti climatici.