Meteo inizio aprile 2023: nuovo dietri front della primavera. Ecco quanto durerà il freddo e il maltempo
Previsioni meteo inizio aprile 2023. Stando agli ultimi aggiornamenti ECMWF proprio durante la fase iniziale del mese la primavera sarà costretta a fare un brusco passo indietro a causa dell’arrivo di una massa d’aria di origine artica che porterà piogge e farà scendere le temperature al di sotto delle medie stagionali. Ecco quanto potrebbe durare questa nuova fase di maltempo.

Previsioni meteo inizio aprile 2023: clima e temperature
Che il mese centrale della primavera è un mese dinamico è un dato di fatto quindi repentini ribaltoni meteo, ormai non fanno più scalpore.
L’unica cosa che potrebbe incuriosirci è che a causa dei continui cambiamenti climatici, i classici colpi di coda dell’inverno si manifestano in modo sempre più marcato e deciso.
Bene, proprio durante l’avvio di aprile 2023, la primavera sarà costretta a fare un nuovo e deciso dietro front a causa dell’arrivo di una massa d’aria di origine artica, la prima perturbazione del mese, che porterà piogge e farà tracollare le temperature al di sotto delle medie stagionali.
Dopo un inverno tutt’altro che freddo, le anomalie più importanti sembrerebbero interessare la maggior parte delle Regioni Centro Meridionali, comprese le Isole Maggiori, quindi, di conseguenza, il Nord dovrà ancora fare i conti con la siccità estrema.
Solo grazie alla perturbazione n°11 di marzo 2023 in transito venerdì 31, la maggior parte delle Regioni Settentrionali, soprattutto quelle di Nord Est, vedranno un po’ di pioggia mentre il Centro Sud, almeno fino a sabato 1° aprile, resterà in buona parte protetto da un campo di alta pressione.
Domenica 2 aprile sarà il giorno della svolta, il giorno in cui la primavera 2023 dovrà fare un nuovo e deciso passo indietro.
Questa fase perturbata sarà alquanto veloce ma non cantiamo vittoria perchè l’Italia, nel corso della Settimana Santa, potrebbe essere raggiunta da altre due perturbazioni che metterebbero a rischio anche il weekend lungo di Pasqua e Pasquetta.

Quali saranno le ripercussione di El Niño sull’estate 2023?
Come detto in scorsi appuntamenti meteo, El Niño non sarà il responsabile di un’estate 2023 particolarmente piovosa in quanto la storia meteorologica ci insegna che negli ultimi 40 anni, il fenomeno ENSO (El Niño), si è verificato 9 volte e solo 3 estati sono state alquanto piovose.
Il problema è capire quali saranno le conseguenze legate alla cooperazione tra El Niño ed il riscaldamento globale (global warming).
Le conseguenze, purtroppo, potrebbero essere devastanti anche perchè El Niño è correlato ad una maggiore attività dell’Anticiclone Subtropicale Africano quindi non si escludono ondate di caldo anomalo con temperature fino a 40° o, addirittura, oltre.