Dopo una lunga attesa apre il museo diffuso dedicato ai vini della Borgogna. Ecco le date

Autore:
Sara Perazzo
  • Dott. Storia Medioevale

Dopo anni di attesa è tutto pronto per l’inaugurazione di questo straordinario Museo con tre sedi dedicato ai cru della Borgogna. Un’esperienza unica per conoscere da vicini i vini d’eccellenza del terroir francese.

musei dei vini borgogna
Ph credit Peter H Pixabay

Si chiama Cité des Climats et vins de Bourgogne, il progetto museale dedicato alla storia, all’identità e alla cultura dei cru della Borgogna, riconosciuti patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 2015. Il progetto era stato annunciato cinque anni e ora, dopo 12 milioni di euro di investimento totale, è tempo di inaugurazione.

Ma cosa si intende per cru? La classifica dei vini in Borgogna si divide in quattro livelli tra cui compaiono le Denominazioni Premiers Crus e i famosi 33 Grand Crus di Borgogna, il quarto e ultimo livello di denominazione per indicare i vini di eccellenza. Nel linguaggio comune, il termine “cru” indica un singolo vigneto con le proprie caratteristiche ma in alcune regioni vitivinicole, la parola identifica un territorio o un intero villaggio.

Cité des Climats et vins de Bourgogne: il museo dedicato ai vini della Borgogna

musei dei cru borgogna
Ph credit Laure GREGOIRE Pixabay

Mancano solo pochi giorni all’inaugurazione di Cité des Climats et vins de Bourgogne, un singolare museo dislocato in tre sedi. La sede di Mâcon, capoluogo del dipartimento francese della Saona e Loira, sarà inaugurato il 25 marzo 2023, la sede di Beaune Chablis il 1 aprile, mentre il 13 maggio sarà la volta dell’inaugurazione della sede di Beaune, comune del dipartimento della Côte-d’Or. Si tratta di un progetto museale interamente dedicato alla storia, al patrimonio e alla cultura dei 1.247 cru della Borgogna.

Particolarmente interessante è la sede di Beaune: si tratta di un insolito edificio con le forme di un viticcio alto 24 metri e che offre una meravigliosa vista sul paesaggio circostante dominato dai vigneti. Il museo di Beaune si articola su una superficie di 3.600 metri quadrati ed è il più grande dei tre. I visitatori scopriranno tutti gli aspetti del mondo della vite e del vino nella regione vinicola della Borgogna, conoscendone storia, cultura, denominazioni e terroir. Ogni visitatore può scegliere il proprio tipo di esperienza tra visite in autonomia oppure visite guidate, effettuando il tour con una guida. Oltre alle esposizioni permanenti, si potrà partecipare a vari laboratori di cultura enologica, esperienze multisensoriali e degustazioni.

Cosa vedere in Borgogna

Una visita alla Cité des Climats et vins de Bourgogne può essere compresa durante un soggiorno in Borgogna, meravigliosa terra che, oltre ai vini, offre tante attrazioni e paesaggi incredibili. Da non perdere la città di Digione, antica capitale dei potenti duchi di Borgogna. Il suo centro storico conserva il Palazzo dei duchi di Borgogna, la cattedrale e il quartiere medievale.

Beaune è la capitale dei vini della Borgogna grazie alla sua famosissima asta di vini che si svolge la terza domenica di novembre, le cantine secolari, le enoteche, le cantine di degustazione e i mercati caratteristici. Tra le attrazioni: l’Hôtel-Dieu affacciato su Place Carnot, le case a graticcio, le fortificazioni medievali.