Jammu e Kashmir: l’India da incanto, tra vette innevate e splendidi giardini

Autore:
Valentina Bumbaca
  • Laurea in Editoria e Scrittura
Tempo di lettura: 4 minuti

Se siete in cerca di una vacanza un po’ fuori dalle rotte questa regione dell’India farà al caso vostro; tra vette innevate e splendidi giardini, il Jammu e Kashmir vi saprà incantare.

Guarda il video

Case galleggianti sul lago Dal
Phot by Shutterstock – Apisak Kanjanapusit

Il Kashmir è una regione storico-geografica contesa tra Cina, India e Pakistan, e dà il nome alla famosissima e pregiata lana Cashmere.

Quando si parla di Jammu e Kashmir si intende la parte di regione sotto il controllo dell’India, ma fortemente contesa anche dal Pakistan. Per questo motivo è necessario richiedere sia un visto turistico all’India che un permesso speciale alle rappresentanze diplomatico-consolari indiane in Italia.

Non solo la zona è stata resa un eccezionale melting pot di culture dall’enorme varietà di popoli che hanno dominata, ma anche Madre Natura ha benedetto queste terre con spettacolari paesaggi naturalistici: un territorio affascinante circondato dai giganti himalayani che vi lascerà a bocca aperta!

Un po’ di storia

Tāj Maḥal India
(ph credit pixabay)

Dal 1954 al 2019 Jammu e Kashmir era il più settentrionale degli stati dell’India, e viveva di ampie condizioni di autonomia; dopo il 2019 l’ex stato fu diviso in Jammu e Kashimir, e Ladakh.

I suoi territori sono stati abitati sin dalla preistoria e la prima colonizzazione avvenne nel 1550 a.C. circa a opera di popolazioni indoeuropee. Successivamente fu annesso al primo impero indiano, passando poi ai satrapi greci, ai kushani, ai cinesi e al grande impero musulmano dei califfi di Baghdad.

Da metà Ottocento il Kashmir entrò a far parte dell’Impero anglo-indiano come Stato principesco, fino a circa la fine del secondo conflitto mondiale quando iniziò la disputa delle sue terre; se la ragione principale è da imputare alla decisione dei principi delle regioni adiacenti i confini di far parte dei diversi paesi confinanti, in verità non si tratta solo di motivi strategici ma anche religiosi ed etnici.

Il problema, che affonda le sue radici nel groviglio della decolonizzazione, non è ancora risolto e sporadicamente focolai di insurrezionalisti si riaccendono minacciando la sicurezza locale e creando non pochi problemi al turismo.

Cosa vedere in Jammu e Kashimir

Non tutta l’area è aperta al turismo a causa delle tensioni, già menzionate, che potrebbero sfociare in situazioni pericolose. Consigliamo sempre, prima di partire, di consultare il sito istituzionale Viaggiare Sicuri.

La parte visitabile è incastonata tra Jammu e Kashmir e Ladakh, e viene soprannominata la Svizzera indiana: ricca di montagne, vallate, laghi e boschi, i paesaggi che si ammirano ricordano quelli elvetici.

Non solo, ma anche svariati primati dell’uomo sono presenti nella regione come ad esempio il Ponte Chenab.

  • Srinagar, è la capitale estiva della regione e viene chiamata anche “Venezia d’Oriente”, non a caso il significato del suo nome è “città dei laghi” o “città galleggiante”. Situata a 1620 metri di altitudine e incastonata nella splendida vallata del Kashmir, il territorio urbano si sviluppa intorno e sul Dal Lake, laghetti, corsi d’acqua e canali. Famose le tipiche gondole del Kashmir, le shikara, e le case galleggianti.
  • Tempio Shankaracharya, situato su una collina piena di storia adornata con edifici degli antichi kashmiri, il tempio è considerato un’icona dell’architettura buddista.
  • Gulmarg Gondola, nei pressi di Gulmarg, è la seconda funivia più lunga e più alta del mondo.
  • Indira Gandhi Memorial Tulip Garden, è il più grande campo di tulipani di tutta l’Asia. Aperto dal 2007 con l’intenzione di incrementare la floricoltura e il turismo.
  • Apharwat Peak, a Gulmarg è la più lunga pista da sci dell’Asia. Con la funivia ci vogliono solo 12 minuti per raggiungere la vetta.
  • Pari Mahal, residenza del Principe del Mughal nel XV secolo, attualmente è un sito turistico molto apprezzato per via dei suoi sette giardini terrazzati.
  • Nishat Garden, conosciuto anche come il Giardino della Beatitudine, è una delle attrazioni turistiche più popolari.
  • Shalimar Garden, è il più grande giardino del Kashmir nonché destinazione estiva preferita dell’Imperatore Jahangir.
  • Hazratbal, è una moschea risalente al 1700 circa tuttora in uso.

Jammu e Kashmir: immagini e foto