Amanti dei gatti, questi 3 borghi vi aspettano

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Tre tappe imperdibili per i nostri viaggiatori gattari e gli amanti dei felini! Borghi e mici da scoprire!

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L’Italia, secondo i dati Istat 2023 è sempre più gattara. Se 4 su 10, posseggono un cane, questa percentuale si raddoppia riguardo la presenza del gatto. Capitale nostrana del gatto, con il maggior numero di presenze registrate all’ anagrafe è Napoli.

Tale esigenza ha dovuto indirizzare le nuove strade del turismo.

Per gli amici di Felix che non vogliono attraversare il Mediterraneo e sbarcare a Pafos o ad Istanbul, mettetevi comodi. Il nostro belpaese offre borghi e mete turistiche ad hoc per voi.

Brolo, il paese dei gatti

Nella frazione piemontese di Nonio, incontriamo la prima tappa nel “Paese dei gatti”, Brolo.

Proteso a guardare il lago d’Orta su cui affaccia, Brolo accoglie tra la rocciosità del paesaggio e delle case pochi centinaia di anime. Attorno questo si incontrano la storia patria e la favola esopica. Il felino giganteggia come emblema della sua libertà settecentesca dai “topi” di Nonio.

L’occhio dei turisti spazierà tra porticati, installazioni, statue e altre forme artistiche sub specie gattosa. I visitatori vedranno come il felino sia non solo l’emblema araldico che il simbolo folklorico che custodisce e regni in questo borgo.

Seborga, il borgo ligure del micio

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Questa frazione di Imperia, Seborga non contra oltre i 300 abitanti e ha trovato nuovi ospiti a quattro zampe.

Poco lontana dalle terri francesi, sul confine ligure, Seborga accoglie in ogni loco il suo nuovo padrone, il gatto. Questo borgo con le lancette ferme all’ età di mezzo, ricco di viuzze e casette arroccate sui sampietrini, è ottimo per trascorrere tra sole e relax un weekend con il vostro micio. Interessante è anche constatare come la stessa convivenza locale tra lo scarno pueblo e la massa pelosetta non urta nessuno, anzi! Gli abitanti di Seborga sono impegnati nella cura e la pulizia degli spazi felini.

Su Pallusu, la spiaggia dei gatti

Nell’isola sarda, precisamente nella provincia di Oristano di San Vero Milis, c’è una vasta distesa sabbiosa con un litorale meraviglioso dove gli abitanti formano una colonia felina.

Questo piccolo borgo marino, il più piccolo dello stivale con solo 40 case, accoglie l’oasi di Su Pallusu, vasta spiaggia con verde, radura. Qui è dove il gatto ha trovato felice e tranquilla accoglienza nel mondo marinaresco, prima nell’ antichità e poi nel primo Novecento.

Dal 2011 a dare voce e manforte al sito e ai suoi abitanti pelosetti è l’associazione culturale senza scopo di lucro Amici di Su Pallusu, protesa alla valorizzazione di questa zona marina e di promuoverne le risorse storiche, archeologiche e naturali dell’area.

Info utili

Brolo, Paese dei Gatti si trova sulla sponda occidentale del Lago d’Orta, a pochi chilometri da Omegna ed è raggiungibile tramite la SP46, parallela della direzione ovest del Lago d’Orta.

Seborga, la meta gattara ligure è raggiungibile tramite l’ A10 Genova-Ventimiglia, uscita Bordoghera.

Su Pallosu e l’oasi felina sono visitabili esclusivamente dietro prenotazione. Per raggiungere l’area è consigliabile dirigersi verso Oristano, procedere sulla SS 292 in direzione di Putzu Idu e Riola Sardo.

Italia gattara, tra borghi e felini: Foto e immagini