Mai viaggi banali: alla scoperta dei borghi più strani d’Europa da visitare nel 2025
- Giornalista
Mai viaggi banali con i suggerimenti del portale Moveo di Telepass alla scoperta dei borghi più strani d’Europa da visitare nel 2025 per un viaggio ricco di novità e sorprese.
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Per gli amanti dei viaggi, scegliere la destinazione perfetta è sempre complicatissimo. C’è sempre l’imbarazzo della scelta in particolar modo tra le bellezze d’Europa tra grandi città d’arte, metropoli innovative, polmoni verdi immersi nella natura e iconiche mete ricche di tradizioni, convogliando le esigenze di tutti coloro che sono in partenza.
Per i più impavidi e con la voglia di scoprire territori sempre nuovi, vi sono numerose cittadine meno note che celano grandi bellezze e curiosità: si tratta dei borghi più strani d’Europa, consigliati dal portale Moveo di Telepass. Scopriamoli insieme, per un viaggio immaginario ricco di novità e particolarità!
I borghi più strani d’Europa da visitare nel 2025
Una gita fuori porta è sempre l’occasione perfetta per staccare la spina e visitare luoghi inesplorati, che celano grandi sorprese. Un mix di tradizioni, storie, miti e leggende che rendono il soggiorno ancor più piacevole, ampliando il proprio bagaglio di conoscenze e trascorrendo giornate diverse rispetto alla consuetudine.
Il noto portale Moveo di Telepass ha stilato un elenco dei borghi più strani d’Europa da visitare nel 2025, perfetti per un viaggio con amici, la dolce metà o tutta la famiglia in mete splendide, meno conosciute e che non deluderanno le aspettative con le loro particolarità.
Dal villaggio dei Puffi ai massi giganti in Portogallo
Iniziamo dai Paesi Bassi, dove prende vita uno splendido borgo sull’acqua, che ricorda Venezia con l’aggiunta di essere completamente immerso nella natura. Si tratta di Giethoorn, a 120 chilometri dalla splendida Amsterdam e che la ricorda tantissimo, perfetta per una vacanza di grande relax e magia.
Direttamente dal cartone animato dei Puffi nasce Júzcar, un paesino interamente di colore azzurro in Spagna, scelto come location per il lancio del film d’animazione legato agli iconici folletti blu. Nel cuore dell’Andalusia, è davvero imperdibile, amatissimo dai turisti di tutto il mondo.
Si prosegue con Čičmany in Slovacchia, un borgo ricco di arte dove le pareti esterne delle abitazioni diventano delle grandi tele dove ospitare murales e dipinti. Non a caso è presente in città un Museo Etnografico che narra la storia delle sue tradizioni, che si può ritrovare anche nelle sue opere.
In Portogallo invece c’è Monsanto, un borgo scolpito nella roccia ricco di grandi pietre che ne determinano la caratteristica più grande. In cima alla collina è presente il castello omonimo, tra stradine tipiche e i grandi miti come il passaggio di Sancho I.
Dalla geometria della Germania al borgo che ha ispirato Frozen
I borghi più strani d’Europa continuano con le bellezze di Fjaerland, immerso tra le bellezze della Norvegia, considerato il borgo dei libri. Ogni costruzione come stalle, trattorie e botteghe sono state trasformate in grandi librerie con più di 150.000 titoli di seconda mano, promuovendo la cultura internazionale e nazionale.
Sono presenti inoltre librerie a cielo aperto con cassette dove depositare i soldi per l’acquisto dei volumi. Si prosegue con Pluckley, il borgo infestato nel Regno Unito, che il mito vuole essere infestato da almeno 12 fantasmi, conquistando il primato internazionale.
Per gli amanti della geometria e della precisione ci si può recare in Germania a Freudenberg, che richiama un modello architettonico ricorrente nelle sue abitazioni, rispettando una grande simmetria con colori monocromatici che vanno dal bianco al nero fino al rosso. In inverno, con i tetti innevati, il colpo d’occhio è davvero incredibile.
Stessa magia anche per Hallstat in Austria, luogo dal quale è stato ispirata Arendelle, il regno del noto film di animazione Frozen, interamente copiato in Cina, costringendo le istituzioni a creare delle no selfie zone per evitarne l’overtourism.
