National Geographic celebra l’Italia tra le mete da non perdere nel 2026
- Laurea in Belle Arti
Per National Geographic tra le mete imperdibili del 2026 c’è anche l’Italia: la rivista di viaggio più famosa del mondo ha pubblicato la sua rubrica annuale Best of the World 2026 e per l’anno che verrà ha proposto 25 destinazioni da visitare assolutamente. Eccole tutte.
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Come ogni anno, National Geographic ha pubblicato la sua rubrica annuale Best of the World, in cui suggerisce ai suoi lettori le mete imperdibili dell’anno che sta per iniziare. Scegliendo le migliori destinazioni in tutto il mondo, National Geographic spazia dal turismo lento ai viaggi on the road, dai paesaggi naturalistici alle esperienze più significative, passando per gli eventi sportivi e per le ricorrenze più importanti del 2026 nel mondo.
Tra le mete di National Geographic c’è anche una destinazione italiana, che non sorprende ma affascina. Chi deve ancora decidere dove andare in vacanza il prossimo anno può prendere carta e penna e iniziare a pianificare le prossime partenze: ecco le mete imperdibili del 2026.
Le mete imperdibili del 2026
National Geographic ha suggerito diverse destinazioni per ogni continente. Partendo dall’Asia, le mete imperdibili del 2026 sono:
- Pechino, in Cina – l’Asse Centrale diventa Patrimonio Unesco, i 13 complessi delle Tombe Ming apriranno nel corso dell’anno e la Grande Muraglia si potrà visitare anche di notte;
- Manila, nelle Filippine – la città debutta nella Guida Michelin 2026;
- Yamagata, in Giappone – per scoprire un Giappone lento, spirituale e autentico;
- Corea del Sud – per percorrere il Dongseo Trail, un trekking di 845 km tra villaggi e natura;
- Khiva, in Uzbekistan – la perla della Via della Seta si collega a Tashkent grazie ad un nuovo treno ad alta velocità;
- Costa del Mar Nero, in Turchia – per una vacanza tra natura e spiritualità, da non perdere il monastero di Sumela, Cambasi Samsun, Bartin e Trebisonda.
Per l’Africa le destinazioni top sono Rabat (Marocco), la Capitale Mondiale del Libro 2026 e il Parco Nazionale di Akagera (Ruanda), dove vivere uno spettacolare safari tra i Big Five. In America del Sud invece non si possono perdere Rio de Janeiro (Brasile) e Medellìn (Colombia).
Lunga è anche la lista delle mete in America del Nord: Quebec (turismo sostenibile), Banff (Reader’s Choice Awards 2026) e Vancouver in Canada (mondiali di calcio 2026); North Dakota Badlands, Route 66, Maui e Pittsburgh negli States, Costa Chica in Messico e Dominica nei Caraibi.
Anche l’Italia tra i suggerimenti
Tra le destinazioni europee spiccano anche le Dolomiti, grazie ai Giochi Olimpici Invernali 2026 Milano Cortina, che rendono l’Italia una delle mete imperdibili dell’anno che verrà. Si trovano poi Hull (Inghilterra), che celebra 800 anni di storia marittima, Oulu (Finlandia), Guimaraes (Portogallo), i Paesi Baschi (Spagna), per osservare l’eclissi solare del prossimo 12 agosto. Infine, per l’Oceania il National Geographic suggerisce Uluru-Kata Tjuta, in Australia, che da aprile apre le sue porte ai viaggiatori anche per il pernottamento, per vivere percorsi di trekking di 5 giorni guidati dagli Anangu Traditional Owners; e le isole Fiji, per un viaggio all’insegna del turismo responsabile nel cuore del Pacifico.
Le Fiji erano state già menzionate da Lonely Planet tra le destinazioni sostenibili del 2025, e continuano il loro percorso di sviluppo puntando tutto sull’ambiente e sul rispetto dell’ecosistema marino. Ora che si conoscono tutte le destinazioni del mondo che nel 2026 vivranno appuntamenti imperdibili e celebreranno importanti traguardi, aperture e ricorrenze, non resta che scegliere la propria meta del cuore e prenotare immediatamente.
