Paestum Informazioni utili
Cosa visitare a Paestum consigli e informazioni
Paestum è un’antica città della Magna Grecia, i cui resti formano uno dei principali parchi archeologici d’Europa, riconosciuto, nel 1988 patrimonio dell’umanità e dell’UNESCO.
Templi di Paestum
Particolarmente importanti sono i tre grandi templi, due di ordine dorico, e uno di ordine dorico e ionico, che costituiscono alcuni dei migliori esemplari di questi stili.
Il Tempio di Hera: chiamato la “Basilica” (ca. 540 a.C.), era uno dei più grandi templi greci costruito in pietra.
Il più antico dei tre, reca i segni della sua arcaicità in alcune peculiarità strutturali, ad esempio nella peristasi enneastila (di 9 colonne) sui lati brevi.
Il Tempio di Atena (ca. 500 a.C.): in precedenza noto come tempio di Cerere, è più piccolo, ma più equilibrato nelle forme.
Il Tempio di Poseidone: ma in realtà anche questo dedicato ad Hera, mostra le forme mature del tempio di Zeus di Olimpia.
l’Heraion alla foce del Sele, antico santuario extramurario dedicato alla dea Hera.
Necropoli di Paestum
A Paestum esiste anche, a circa 1 chilometro di distanza, una necropoli estesa su circa 2000 m², con circa una trentina di tombe denominata Necropoli del Gaudo, attribuita alla facies culturale definita cultura del Gaudo.
La necropoli fu scoperta casualmente dallo US Army, nel corso dell’operazione Avalanche, nei lavori per la realizzazione di una pista di atterraggio.
Si deve alla sensibilità culturale dei comandi militari USA la salvaguardia del sito e la sua segnalazione alle autorità competenti.
Monumenti di Paestum
Bisogna anche menzionare un piccolo anfiteatro romano, un luogo d’incontro dei cittadini, il comitium, ed altri edifici pubblici di epoca romana.
Anche le mura cittadine (4,75 km) sono ben conservate e si possono riconoscere le fasi costruttive lucana e romana.
Le quattro grandi porte cittadine sono romane.
Paestum Musei
Il museo mostra un’ importante collezione di antichi oggetti greci dell’Italia meridionale.
Sono esposti pezzi derivati dai ritrovamenti dei dintorni di Paestum, in primo luogo i corredi funebri provenienti dalle necropoli greche e lucane.
Tra questi molti vasi, armi e dipinti. I più importanti sono i dipinti provenienti dalla celebre Tomba del tuffatore (480-470 a.C.), unici esempi di pittura greca di età classica e della Magna Grecia, che interpretano la transizione dalla vita al regno dei morti, come un salto del tuffatore nell’acqua.
Notevole per importanza è anche il ciclo di tombe affrescate appartenente al periodo lucano della città.
Al museo è anche allestita l’esposizione dei cicli metopali provenienti dall’Heraion del Sele.
Come arrivare a Paestum suggerimenti
DA NORD: percorrere la A3 fino all’uscita di Battipaglia. Proseguire per circa 20 Km sulla S.S.18 in direzione Paestum.
DA SUD: percorrere la A3 Reggio Calabria-Salerno fino all’uscita di Eboli e proseguire in direzione Paestum per circa 16 Km.
INFORMAZIONI PER CHI ARRIVA IN TRENO A PAESTUM
Dalla stazione ferroviaria di Salerno prendere il treno diretto o interregionale per Sapri o Paola, scendere a Capaccio e proseguire per Paestum in autobus.
INFORMAZIONI PER CHI ARRIVA IN AUTOBUS A PAESTUM
DA NAPOLI PER PAESTUM: da Napoli, l’autobus S.I.T.A.(ex atacs) Linea Napoli – Pompei – Salerno parte da Piazza Municipio tutti i giorni feriali, escluso il sabato, arriva a Salerno. Per Paestum si prosegue con autobus urbano n. 8 direzione Battipaglia; la fermata si trova in piazza Matteo Luciani 33 (per ulteriori info telefono 089.487111).
AUTOBUS DA AGROPOLI PER PAESTUM: sistema sperimentale di collegamento urbano linea di Capaccio – Paestum: partenza da Agropoli (P.zza Merola) tutti i giorni feriali, dalle ore 7.00 alle ore 20.00.
INFORMAZIONI PER CHI ARRIVA IN AEREO A PAESTUM
L’aeroporto di Napoli-Capodichino dista circa 90 Km da Paestum; è collegato regolarmente con Napoli, tramite regolare servizio di pullman con capolinea a Piazza Municipio.
Si può atterrare tranquillamente all’areoporto Costa d’Amalfi di Salerno per poi prendere autobus direzione Paestum.




