Certaldo, il borgo del Boccaccio da vedere assolutamente
Certaldo è il cantuccio toscano dove nacque Boccaccio, papà del Decameron. Un posto che diventa la bussola per un itinerario di scoperta tra arte, luoghi e tantissime sorprese nel cuore medievale della Toscana.
Guarda il video

Certaldo, terra di Boccaccio

Visitare i luoghi dove vissero i grandi del passato è il modo di viaggiare preferito dai tanti viaggiatori con la testa tra i libri.
Basti pensare a Recanati per Leopardi oppure Lecco per i fan manzoniani, oppure al Vittoriale del d’Annunzio per averne un saggio. Alla lista si aggiunge la Toscana, patria della bellezza.
Tra i suoi borghi che in passato erano il contado fiorentino, troverete Certaldo. Si narra che qui ebbe infatti i natali Giovanni Boccaccio, l’ultima corona fiorentina della nostra letteratura.
Una meta che fa da sfondo alle novelle fiorentine del Decameron. Stiamo parlando di una località a pieno titolo premiata dalla Bandiera Arancione del Touring Club.
Il suo centro storico preserva il paesaggio turrito e feroce dell’età comunale, mostrandoci un lato medievale autentico. Un dato che si sposa con il lato panoramico della sua natura che sfocia sulla Val d’Elsa. Per vivere a pieno le meraviglie di questo incantevole luogo, vi invitiamo a visitare alcune locations ad h0c.
Certaldo, Boccaccio e tu!

Prima tappa per i nostri viaggiatori amanti delle belle lettere, sarà Casa Boccaccio. L’ ente che raccoglie pezzi e chicche dedicate al poeta. Dai manoscritti alle stampe, documenti ed installazioni per una full immersion tra la vita e l’opera del poeta.
Il borgo vi traghetta nelle atmosfere del Decameron, tra le alture e le strade che facevano da percorso ai mercanti, e la via francigena con sentieri e vette panoramiche sulla verde e rocciosa toscana.
Certaldo presenta numerose attrazioni dove il passato continua a parlare con la sua bellezza. Un itinerario che va dalle chiese dal gusto pre-rinascimentale e culmina nel Museo di Arte Sacra.
Il polo è la perfetta vetrina per lasciarsi rapire dalle forme tra oggetti, tele e preziosi che insieme al Museo del Palazzo Pretorio arricchiscono la scoperta di Certaldo.
Ghiottonerie certaldesi

Vivere questo scorcio tosco-fiorentino a pieno, comporta una sosta alla sua golosa tavola. Certaldo sul fronte enogastronomico eccelle come ci ricordano le vicende narrate dal Boccaccio, nella cipolla IGP.
Un’eccellenza che sfocia nei suoi piatti cardini come tagliatelle o spaghetti alla salsiccia e cipolla, fintanto al suo cavallo di battaglia culinario, la Francesina. Una grassa e divertente offerta che non potrà frenarvi!
Info utili
Certaldo è raggiungibile in auto e con mezzi pubblici. In auto è facilmente raggiungibile tramite la strada E35, sia da Firenze che da Siena.
In treno: La stazione di Certaldo è ben collegata con treni regionali da Firenze e Pisa. Se arrivi da Pisa, dovrai cambiare a Empoli. La stazione di Certaldo Basso si trova in Piazza Boccaccio, e c’è un servizio di funicolare che collega Certaldo Alto e Basso.
In aereo: Gli aeroporti di Firenze e Pisa sono vicini, e puoi noleggiare un’auto o prendere un autobus per arrivare a Certaldo.