Riapre il Giardino Botanico di Porto Caleri: cosa vedere tra spiagge, musei e sentieri

Autore:
Sara Perazzo
  • Dott. Storia Medioevale

Siamo all’interno del Parco del Delta del Po, dove è situata la spiaggia di Porto Caleri, il luogo ideale dove rilassarsi a contatto della del Giardino Botanico. Scopriamo insieme questo angolo di paradiso in provincia di Rovigo.

Giardino Botanico di Porto Caleri
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A Rosolina, piccolo comune in provincia di Rovigo, si trova un angolo naturale che rappresenta un luogo ideale dove rigenerarsi e rilassarsi a stretto contatto con la natura. A un’estremità del litorale di Rosolina Mare, infatti, ecco la spiaggia di Porto Caleri, libera e incontaminata, nel cuore del Parco del Delta del Po.

Una vera e propria oasi naturalistica dove nidificano molte specie di uccelli e che riserva caratteristiche paesaggistiche uniche. Tra le attrazioni nelle vicinanze si trovano alcuni musei, anche se i visitatori qui sono attratti soprattutto dall’Orto Botanico di Porto Caleri, che ha riaperto i battenti per la stagione estiva. Dopo questa breve nota introduttiva, scopriamo insieme cosa fare e cosa vedere a Porto Caleri.

Giardino Botanico di Porto Caleri: informazioni e visite

Giardino Botanico di Porto Caleri
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Il Giardino Botanico di Porto Caleri, noto anche come Giardino botanico litoraneo del Veneto, è una riserva naturale e un giardino botanico visitabile attraverso un lungo percorso tra pinete, dune e stagni, spiaggia e la laguna, comprendendo in totale circa 44 ettari. Dunque una grandi varietà di paesaggi e di habitat naturali si alternano sulla sua superficie, anche se è bene ribadirlo, qui, a differenza di un orto botanico classico, gli interventi dell’uomo si limitano alla manutenzione dei sentieri che ne permettono la visita e degli osservatori per l’avvistamento dei volatili.

Questi percorsi sono tre e sono caratterizzati da lunghezze differenti, in parte realizzati su passerelle in legno che permettono di osservare da vicino l’ambiente. Il sentiero più breve, quello da 600 metri, porta a conoscere la pineta, quello intermedio (di 1650 metri) va dal litorale alle dune interne. Il più lungo (2850 metri) consente di scoprire tutti gli ambienti del luogo: pineta, sabbie, macchia mediterranea e zone umide.

Il Giardino Botanico di Porto Caleri è aperto nei mesi di maggio, settembre e ottobre il martedì, giovedì, sabato domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Nei mesi di giugno, luglio e agosto è aperto il martedì, mercoledì, giovedì, sabato domenica e festivi, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

Cosa vedere nei dintorni di Porto Caleri

A sud di Porto Caleri si può visitare la Golena di Ca’ Pisani che ricopre un’area di circa 43 ettari tra zone umide e boschi, sempre all’interno del Parco del Delta del Po. Anche qui sono presenti diversi sentieri, osservatori per il birdwatching, un piccolo centro visite e le tradizionali strutture per la pesca, oggi restaurate e ricostruite.

Per scoprire la storia dell’area del Delta del Po, a Taglio di Po è presente il Museo Regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin che conserva un impianto idrovoro, fondamentale per la bonifica meccanizzata e che rappresenta uno dei migliori esempi di archeologia industriale in Italia. Il Museo sarà aperto fino  a fine ottobre, dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. Infine, da non perdere una visita a Chioggia, il cui centro storico appare come una “piccola Venezia” per i suoi canali collegati da numerosi ponti.