Voglia di ballare in vacanza? Ecco le migliori 10 discoteche al mondo
- Laurea in Editoria e Scrittura
Dalle atmosfere industrial tedesche alla natura selvaggia della giungla che sconfina nelle sale: le discoteche nella top 10 della classifica mondiale di Dj Mag vi sorprenderanno!
Guarda il video
C’è chi la vacanza la vive in assoluto relax, e chi invece preferisce scatenarsi sulla pista da ballo e viversi i divertimenti locali.
Ecco allora che in soccorso a quest’ultima tipologia di viaggiatore arriva Dj Magazine, o più semplicemente Dj Mag, la rivista specializzata del settore che è un pò la Bibbia di tutti gli appassionati di musica.
Dj Mag ha stilato la classifica delle 100 migliori discoteche del mondo, nella quale figurano sia i grandi templi della musica, ovvero alcuni di quelli che hanno segnato la storia del dancefloor, ma anche nightclub poco noti ma altrettanto fantastici.
A proposito di Dj Mag
La rivista fu pubblicata per la prima volta il 31 gennaio 1991, ottenendo velocemente il titolo di ‘più grande rivista di musica dance‘.
Attualmente vende più di 27 mila copie, con una tiratura complessiva di 32 250 copie, di cui 5 mila date gratuitamente.
In Italia Dj Mag è disponibile come magazine online.
Nel 2008 la rivista ha creato il ‘DJ Blackbook‘, ovvero una banca dati di DJ, produttori e promoter, resa disponibile a tutti in versione cartacea e online.
Dj Mag pubblica annualmente due classifiche ‘Top 100’, una per i DJ e una per le discoteche. La classifica dei DJ è basata sui voti del pubblico, mentre la classifica delle discoteche è votata dai DJ stessi.
La classifica dei DJ è molto importante per loro perché finire lì sopra gli permette di ottenere una grandissima visibilità.
La top 10 della classifica di Dj Mag
Allacciate le scarpe e preparate il vostro outfit migliore: ecco a voi la top 10 delle migliori discoteche al mondo secondo la rivista Dj Mag!
10 – Laroc Club, Brasile
Il Laroc Club di Valinhos, nello stato brasiliano di San Paolo si piazza al decimo posto di una classifica che però ne conta ben 100! Niente male per questo club che, sin dalla sua prima apparizione nel 2017, si è caratterizzato per l’offerta di un’esperienza da festival all’interno di un club.
Può ospitare fino a 5000 persone.
9 – Savaya, Bali
Il Savaya a Bali è una new entry che si piazza direttamente in top 10, al nono posto. La discoteca si trova immersa nella giungla di Bali sulle scogliere calcaree di Uluwatu, a 100 metri sopra l’Oceano Indiano.
Nell’arco di soli tre anni di attività Savaya ha catturato l’attenzione del pubblico mondiale, ospitando talenti di fama mondiale come Black Coffee, Boris Brejcha, Calvin Harris, Charlotte de Witte, e tanti altri.
Può ospitare fino a 2.500 persone.
8 – Amnesia, Ibiza
Tra le tantissime discoteche di Ibiza, la storica Amnesia si posiziona ottava nella top 10 della classifica di Dj Mag. Nasce come rifugio controculturale, per poi diventare centro di aggregazione e attore principale con l’esplosione della cultura rave. Se si vuole diventare un dj di fama mondiale non si può non passare da qui.
Tra i tanti che hanno suonato tra le sue sale ci sono Carl Cox, Sven Väth, Skrillex, Public Enemy e 50 Cent.
Può ospitare fino a 3.900 persone.
7 – Fabric, Regno Unito
Il Fabric di Londra è un altro dei club storici, aperto da ben quasi 50 anni.
Il locale si trova in Charterhouse Street e nel 1999 fu ricavato da una cella frigorifera. Nell’ultimo anno è stato ridisegnato l’iconico ingresso principale e inaugurato un nuovo negozio che vende pizza, bibite, musica e merchandising.
Può ospitare fino a 1.855 persone.
6 – The Warehouse Project, Regno Unito
The Warehouse Project è un vero e proprio progetto che nasce nel 2006 e che ha portato la sua musica in molti luoghi diversi di Manchester.
Nel 2019 si è insediato nell’ex scalo ferroviario e centro di distribuzione della Royal Mail Depot Mayfield, un luogo con un atmosfera molto industrial ma che al momento è in fase di ristrutturazione e riaprirà a settembre 2024.
Può ospitare fino a 10.000 persone.
5 – Bootshaus, Germania
Il club Boothaus di Colonia, Germania, si posiziona quinto nella top 10 della classifica di Dj Mag. Questo club prima era un deposito per barche e navi, quindi anche lui sfrutta la sua atmosfera industrial per le sue serate elettroniche.
Le sale, disposte su quattro piani, propongono ognuna una vibrazione e un’estetica distinte, con un ottimo sistema audio.
Può ospitare fino a 1.800 persone.
4 – Ushuaïa, Ibiza
Ovviamente in classifica troviamo l’Ushuaïa di Ibiza, la discoteca che ha avuto un enorme successo fin dalla sua apertura nel 2011.
Grazie alla sua posizione è riuscita a rivalutare in chiave posh una delle zone dell’isola più inflazionate, ovvero Playa D’En Bossa. La discoteca è sicuramente un punto di riferimento del clubbing diurno.
Può ospitare fino a 7.700 persone.
3 – Echostage, USA
La discoteca di Washington, Echostage, è aperta da 12 anni ma continua a evolversi e rinnovarsi.
Anche in questo caso troviamo la volontà di evocare l’atmosfera di un festival in uno spazio chiuso; possibile grazie a 130 apparecchi di illuminazione, 56 apparecchi a fascio di precisione, 8 unità laser e 30 apparecchi stroboscopici dinamici.
Può ospitare fino a 3.000 persone.
2 – Green Valley, Brasile
Si vola in Brasile, dove in seconda posizione nella top 10 della classifica di Dj Mag troviamo Green Valley; questo club è nato come un semplice tendone ma in pochi anni è diventato un punto di riferimento di tutto il Sud America per chi ama la techno.
Può ospitare fino a 10.000 persone.
1 – Hï Ibiza, Ibiza
La posizione più alta del podio è andata per il terzo anno di seguito a Hï Ibiza.
Aperta nel 2017, la discoteca è diventata un punto di ritrovo fondamentale per gli amanti della musica elettronica, grazie una line-up da urlo composta da DJ di fama internazionale, ma anche di talenti promettenti. Audio perfetto in ogni angolo delle due sale e illuminazione strabiliante.
Può ospitare 5.692 persone.
