Alla scoperta di Essen, l’eco-parco UNESCO della Germania
- Laurea in Belle Arti
Andare alla scoperta di Essen, l’eco-parco UNESCO della Germania, è un’esperienza incredibile. Quella che è stata nominata come la città più verde di tutta la Germania infatti, non era affatto così fino a qualche anno fa. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla sua trasformazione green e su cosa vedere in città.
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Nel cuore della regione della Ruhr, una zona industriale particolarmente inquinata e inquinante della Germania occidentale, sorge la città di Essen, nominata come la città più verde del Paese. Essen ha vissuto in uno stato di contaminazione e inquinamento per più di 150 anni, tra miniere e fabbriche che puntavano solamente alla produzione. I corsi d’acqua erano avvelenati e la qualità dell’aria davvero pessima. Come è possibile, quindi, che oggi Essen abbia ricevuto addirittura una nomina UNESCO come eco-parco?
Il processo di riqualificazione ambientale che la città ha attraversato è a dir poco incredibile. Una serie di progetti green hanno letteralmente cambiato il volto di Essen, trasformando il più grande impianto di produzione al mondo, il complesso industriale di Zollverein, nell’eco-parco che è valso alla città il riconoscimento dell’UNESCO. La trasformazione è stata possibile grazie a tecnologie innovative e lungimiranza, e oggi Essen è un vero gioiellino da visitare.
Una trasformazione epocale
Essen si trova nella parte occidentale della Germania. La città è stata anche lo sfondo del romanzo Tutta la luce che non vediamo, che ha vinto il premio Pulitzer nel 2015 e da cui è nata anche una serie tv Netflix. In passato però, la città era totalmente diversa. Nota come la capitale dell’acciaio, sin dal Medioevo Essen era un centro minerario di importanza enorme, che nel corso della storia è stato sfruttato senza ritegno e senza alcun rispetto per l’ambiente e per i cittadini che vi abitavano. Le cose hanno iniziato a cambiare dagli anni ‘80, quando, ossia, è stata avviata una riqualificazione incredibile.
La trasformazione di Essen è passata per una politica urbana sostenibile, per una reintegrazione del verde e per la purificazione dell’aria. Gli enormi sforzi fatti hanno portato la città a ricevere diversi riconoscimenti:
- nel 2010 è stata nominata Capitale della Cultura;
- nel 2017 è stata scelta come Capitale Green d’Europa;
- ha ricevuto il titolo di città più verde della Germania;
- le miniere di carbone Zeche Zollverein sono diventate eco-parco UNESCO.
Alla scoperta di Essen
Per scoprire Essen, quindi, non si può che iniziare proprio dalla miniera Zeche Zollverein, il vero simbolo della città, sia nel bene che nel male. Nel Ruhr Museum, al suo interno, si può scoprire passo passo la trasformazione che ha portato Essen ad essere la splendida città verde che è oggi. Proprio qui, dove in passato si estraeva carbone, oggi si trovano più di 800 specie animali e vegetali! Le cose da vedere però non finiscono qui. Nel centro storico di Essen c’è il Dom, la cattedrale cittadina, con la sua splendida facciata gotica, la Madonna d’oro e la collezione di gioielli degli imperatori del Sacro Romano Impero.
Nel cuore della città si trovano anche l’Alte Synagoge, la strada pedonale Kettwiger strasse e il Folkwang Museum. Uscendo dal centro si apre invece lo splendido paesaggio verde di Essen, che contribuisce a rendere la Germania uno dei Paesi più green d’Europa: presso il lago di Baldeneye si possono fare attività all’aria aperta che vanno dal trekking alle escursioni in bicicletta, dalle nuotate al kayak. Questa città ha tantissimo da offrire, e non a caso è stata scelta come una delle migliori mete del 2023 da Best European Destination.
