In questo borgo che ha ispirato “Frozen” sono state costruite barriere anti selfie: incredibile ma vero
Sembra quasi incredibile. Eppure è successo davvero. In un paesino austriaco che ha ispirato “Frozen”, il noto film d’animazione della Walt Disney, sono state apposte delle barriere anti-selfie per evitare ai turisti e curiosi di scattarsi foto in alcuni punti suggestivi che hanno fatto da sfondo alle avventure della principessa Elsa e della sua sorellina Anna. Scopriamo dove si trova questo borgo e il motivo per cui le autorità locali hanno eretto queste barriere anti-selfie.

Hallstatt: dove si trova ed informazioni
Una scelta quanto meno discutibile e per certi aspetti contestata. E’ quella assunta dalle autorità governative di Hallstatt, il grazioso borgo austrico che ha ispirato l’ambientazione di “Frozen”, il film d’animazione della Walt Disney per “disegnare” il regno di Arendelle dove vivevano la principessa Elsa e la sua sorellina Anna. Hallstatt è Patrimonio dell’Umanità UNESCO e la sua straordinaria bellezza è stata imitata anche in Cina, con ambientazioni simili. Un paesino di appena 750 abitanti che ogni anno conta circa un milione di turisti. Situazione questa diventata insostenibile per il sindaco, Alexander Scheutz e i residenti, che hanno costretto il primo cittadino ad ordinare la realizzazione di cosiddette “Barriere anti-selfie”.
Un’idea molto singolare e particolare quella messa in atto dall’amministrazione culturale di questa località che ha fatto installare dei pannelli in legno sul belvedere di Hallstatt, dove turisti e curiosi si recano per fare i selfie. I pannelli non impediscono la visuale dello splendido panorama, ma il modo in cui sono posizionati non offre la possibilità di trovare lo scatto perfetto, il selfie tanto cercato e voluto che però non si riesce a catturare a causa di questo ostacolo.
“Il problema dell’overtourism ci affligge da anni – ha commentato il sindaco al Kronen Zeitung (annunciando con dispiacere, a pochi giorni dall’installazione, che i pannelli erano già stati rimossi) – Anche i residenti non sono d’accordo su cosa fare. Forse apporremo un manifesto che recita “Viviamo qui”, in modo che i turisti sappiano che si trovano in una zona residenziale”. Non si sa se questo metodo alternativo e alquanto discutibile possa funzionare per bloccare i cacciatori di selfie. Più che cacciatori di selfie sono stati definiti dagli abitanti della zona come turisti molesti.

Una scelta discutibile quella della barriera anti-selfie
Ha fatto molto discutere la scelta di apporre queste barriere anti-selfie da parte dell’amministrazione culturale del piccolo paese di Hallstatt, che conta appena 757 abitanti, ma sembra sia stata l’unica soluzione possibile per donare un minimo di tranquillità a questo meraviglioso borgo che ogni anno, come detto, viene letteralmente preso d’assalto dai turisti proprio perché ha fatto da ispirazione a “Frozen” e anche perché alcuni “furbetti” vorrebbero imitare, riproducendola, l’ambientazione di questo luogo da favola.
Caso mai vi trovaste a fare un viaggio in Austria il consiglio è quello di recarvi presso Hallstatt perché vale davvero la pena visitare questo paesino incastonato tra lago e monti con uno scenario fiabesco che rende felici soprattutto i bambini. Unica raccomandazione: evitate di fare i selfie perché a quanto pare è davvero vietato.