Questa incredibile attrazione avrà nuove regole di accesso. Scopri il perché
L’Acropoli di Atene introduce restrizioni di accesso per preservare la sua bellezza storica. Scopri le nuove regole e pianifica la tua visita per immergerti nella cultura e nella storia di questa meraviglia greca.

L’Acropoli di Atene, una delle gemme dell’Antica Grecia, ha recentemente annunciato un cambiamento significativo nella sua politica di accesso. A partire dal 4 settembre 2023, questa antica meraviglia sarà soggetta a restrizioni di accesso, con l’obiettivo di proteggere il suo prezioso patrimonio storico da minacce come l’overtourism. Questa decisione ha lo scopo di garantire che le generazioni future possano continuare ad ammirare e apprezzare questo straordinario sito archeologico. Scopriamo di più su questa iniziativa e sulle bellezze che l’Acropoli ha da offrire.
Acropoli di Atene chiusa: no all’overtourism

L’Acropoli di Atene, situata su un’altura rocciosa che domina la città moderna, è uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Tuttavia, negli ultimi anni, è diventato vittima dell’overtourism, tanto da aver ricevuto fino a 23.000 persone in un solo giorno. Per contrastare questo sovraffollamento e preservare l’integrità del sito, a partire da settembre 2023, il numero di visitatori giornalieri sarà limitato a 20.000 e suddiviso in tre fasce orarie, dalle 8:00 alle 20:00. Questa decisione è stata presa per proteggere il sito storico da danni irreparabili e garantire una esperienza più piacevole per i visitatori.
La ministra della cultura greca, Lina Mendoni, ha sottolineato l’importanza di queste restrizioni, affermando che sono necessarie per evitare il sovraffollamento eccessivo del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Già a luglio, erano state introdotte regole per limitare l’accesso al sito nelle ore più calde del giorno, e queste misure potrebbero essere ripetute in futuro, se necessario.
Dopo un periodo di prova di sette mesi, i limiti di ingresso entreranno definitivamente in vigore il 1° aprile 2024, permettendo alle autorità di apportare eventuali modifiche in base ai feedback dei visitatori e di garantire una prevenzione efficace del fenomeno dell’overtourism.
Esperienza unica da vivere
Nonostante le nuove restrizioni, l’Acropoli di Atene continua a essere una destinazione imperdibile per i viaggiatori. Questo complesso monumentale rappresenta non solo la storia gloriosa di Atene, ma anche l’inizio della civiltà occidentale. Mentre camminate verso la collina sacra, potrete ammirare i resti di antichi edifici e santuari, tra cui il celebre teatro Odeo di Erode Attico. Una volta in cima, vi troverete di fronte al maestoso Propilei, il cancello monumentale che segna l’ingresso all’Acropoli.
Continuando il vostro percorso, vi imbatterete nell’opera d’arte più iconica della “Città Alta”: il Partenone. Costruito tra il 447 e il 438 a.C., questo tempio è un tributo alla divinità Atena ed è considerato uno dei capolavori dell’architettura dorica e dell’arte greca antica. Le sue maestose colonne dal diametro di quasi due metri sono un simbolo del potere e della grandezza di Atene nel suo periodo di massimo splendore.
L’Acropoli ospita anche altri monumenti significativi, come l’Eretteo e il Tempio di Atena Nike. Insieme alle strade caratteristiche e alle mura ciclopiche creano un’atmosfera unica. Il passato e il presente si fondono armoniosamente. È un viaggio nel tempo, una vera opportunità per immergersi nella storia. Ma soprattutto, nella cultura di una civiltà che ha profondamente influenzato il corso della storia.
Se siete appassionati di storia, arte e cultura, Atene blinda una delle sue attrazioni per poter rimanere una destinazione imperdibile. Perciò, pianificate la vostra visita con attenzione e preparatevi a essere affascinati dalla grandezza dell’Antica Grecia.