Botero accende Palazzo Bonaparte a Roma: tutto sulla mostra di fine 2024

Tempo di lettura: 3 minuti

Dal 17 settembre Palazzo Napoleone di Roma ospiterà la prima mostra monografica e totale dedicata a Fernando Botero. Evento sensazionale!

colosseo-roma-notte
Ph credits Sung Rae Kim da Pixabay

Passeggiando nella città eterna i visitatori avranno avuto modo di poter ammirare la sinuosità delle forme di un Botero altro, nei panni di scultore .

Un complesso di otto sculture in metallo, disposte tra le piazze della città capitoline, le quali hanno reso sintomatici oggetti atti a creare un percorso d’arte a cielo aperto.

Questo è in verità solo un gustoso assaggio che anticipa il nuovo ed autunnale itinerario sull’opera di Fernando Botero.

A Roma sta per sbarcare, infatti, una mostra incredibile dedicata al genio colombiano dell’ arte.

Per la prima volta, nel nostro paese l’opera dell’ artista colombiano troverà uno spazio a sé nella grandiosa location di Palazzo Bonaparte, centro emblematico dell’arte moderna e contemporanea nella capitale.

Una mostra totale!

La mostra proporrà una full immersion nell’ immaginario creativo ed estetico del maestro colombiano.

Per la prima volta in Italia di Fernando Botero potremmo sfruttare dei suoi soggetti, oltre quella connotante immagine fatta di corposità a tratti fantasmagorica e pantagruelica, pronte a far spostare tra sogno e fiaba l’immagine umana, animale e paesaggistica.

Dal 17 settembre 2024 fino al 19 gennaio 2025 (salvo proroghe!) il palazzo Bonaparte installa un itinerario che in oltre 120 pezzi permette di muovere tra le esperienze d’arte e di vita che in più di 60 anni di carriera hanno permesso a Botero di sommarsi alle grandi personalità dell’arte latinoamericana, come Diego Rivera, Tina Modotti e Frida Khalo.

La mostra, a cura di Lina Botero e Cristina Carrillo de Albornoz, è un’escalation che porta il visitatore alla scoperta dei meandri vigenti dietro alle rotondità e alla morbidezza dello stile di Botero.

Dall’ iter riemerge a ritroso il tentacolare processo ideativo ed estetico. I visitatori potranno ammirare questo dagli schizzi a carboncini e ad acquerelli, disegni preparatori e bozze, fino a numerosi inediti su tela o scolpiti.

Interessante è anche la modalità tridimensionale ricercata dalle curatrici, atta a fare risaltare la forza e la vivacità dell’arte di Botero, il cui estro è stato capace di inventare un utopia liricizzata, pescando dalla mitografia precolombiana e dal realismo magico della penna di Gabo Márquez.

Tra le sezioni più entusiasmanti, sarà di certo quella inerente al confronto ludico ed emulativo che Boterò intrattiene con i grandi.

Mantegna, Raffaello, Velázquez, Rubens e Van Eyck fino a Picasso diventano palinsesti entro cui ritornare a rileggere la storia dell’ arte e la stessa opera dell’ artista.

Immancabili, inoltre, saranno le opere che hanno reso immortale e iconico il pennello e i soggetti di Botero, atti a tematizzare la Weltschaguum Latinoamericana ed Hispanoamericana come la corrida, la spiritualità e le nature morte.

Arte
Credits by antoniodiaz by Shutterstock

Info utili

Palazzo Bonaparte di Roma presenta il seguente orario : aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 19. Il ticket d’ingresso parte da 16€. Gratis la prima domenica di ogni mese.

L’ente museale è raggiungibile tramite le linee della metropolitana, tenendo presente la fermata della metro di Palazzo Venezia.

Botero accende Palazzo Bonaparte: Foto e immagini