L’Apollo Belvedere ritorna ai Musei Vaticani
- Giornalista
Torna nuovamente visibile al pubblico l’Apollo Belvedere. L’opera restaurata è stata presentata nelle sale dei Musei Vaticani il 15 ottobre 2024.
Novità per il Giubileo
Roma e il Giubileo stanno preparando tante novità e sorprese per i prossimi ospiti e pellegrini, pronti ad abbracciare questo evento attesissimo per la cristianità ma non solo.
Un momento che, dalla sacralità dell’ indulgenza planetaria, sta trasformando tra gli ultimi mesi del 2024 e l’avvento dell’ Anno Santo e il 2025 l’offerta turistica e attrattiva della città eterna.
Ad oggi, i nostri viaggiatori potranno riabbracciare un nuovo e ritrovato complesso museale vaticano. E non stiamo parlando solo delle bellezze rinascimentali lasciati dai duellanti Raffaello e Michelangelo e messe ex novo.
In Vaticano ad accogliere i nostri viaggiatori oltre alle bellezze sopracitate, sarà il maestoso abbraccio attraverso un largo saggio dello splendore e dello sforzo della Roma Antica e Imperiale tra le sale dei Musei Vaticani.
Un restauro in vetrina
Una notizia che avrebbe dilettato il padre della riscoperta moderna del classico, Wincklemann.
Un lungo lustro per riabbracciare la sua sede tra le gioie dell’ antichità della collezione pontificia dei Musei Vaticani.
La presentazione del project-restauro e del ricollocamento è avvenuta il 15 ottobre 2024, ore 11.
Un restauro permette sempre al suo termine di ritrovare qualcosa che ci renda l’idea di quello che stavamo perdendo.
Dopo cinque anni, è tornato visibile al grande pubblico l’Apollo del Belvedere, la scultura cardine tra le opere illustri maggiormente celebrate tra le preziosità del passato delle collezioni vaticane.
Project è stato possibile dietro la coordinazione dei lavori da parte della Direzione dei Musei Vaticani e dei Beni Culturali con il Reparto di Antichità Greche e Romane e l’area operativa del Laboratorio di Restauro Materiali Lapidei, con il Gabinetto di Ricerche Scientifiche.
Un arduo intervento, attivato con il finanziamento della Patrons of the Art in the Vatican Museums, la quale ha risposto positivamente alla sfida di riportare alla luce del XXI secolo, la forma ideale che pareva perduta, insieme all’ armonia e l’equilibrio anatomico.
Apollo Belvedere
La scultura di Apollo Belvedere è il pezzo pregiato della collezione pontificia esposta nelle sale del Belvedere.
L’opera rinvenuta nel tardo XV sec. vanta illustri proprietari come il papa Giulio II Della Rovere e sarebbe proveniente dalle botteghe romane del II sec. d. C.
Pregio del manufatto, che mostra un dio scoccare un dardo, è l’essere una copia di provenienza greca databile IV sec a. C. Un pezzo che informa i viaggiatori della fusione ellenistico romana del gusto e dei costumi, nonché delle tendenze nel campo delle arti.
Info utili
L’opera dell’ Apollo Belvedere è visibile visibile dallo scorso 15 ottobre 2024 presso i Musei Vaticani.
Si consiglia vivamente la prenotazione. Ticket d’ingresso intero 20€. Riduzioni per categorie, bambini e studenti.
E se siete in Vaticano per ammirare le bellezze del passato, fate un salto attorno ai posti più iconici e suggestivo dell’ Urbs Caput mundi.
