Riapre il Roseto di Roma: la fioritura d’autunno incanta la Capitale
La fioritura autunnale al Roseto di Roma, grazie al meteo favorevole dell’ottobrata romana, ha fatto aprire nuovamente le porte del famoso giardino, che solitamente accoglie il pubblico solamente durante il periodo primaverile. Ecco tutto quello che c’è da sapere, fin quando si può visitare e altre informazioni pratiche.
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Tra i luoghi più amati dai romani, che negli ultimi anni ha goduto di un favore particolarmente caloroso, c’è il Roseto Comunale di Roma, un angolo verde della Città Eterna che apre le sue porte solamente in occasione della fioritura primaverile delle rose.
Si tratta di una vera e propria chicca, una location unica e suggestiva che permette di ammirare un numero enorme di specie diverse di rose, e anche di godere di una vista privilegiata sul Circo Massimo.
Quest’anno, grazie al meteo particolarmente favorevole e alle temperature ancora calde, le rose stanno fiorendo anche in autunno, e lo stanno facendo in un modo tale che è davvero un peccato non godersi lo spettacolo.
Proprio grazie all’ottobrata romana, infatti, il Roseto Comunale di Roma effettuerà un’apertura speciale, di durata brevissima, per permettere di assistere ad una fioritura unica. Ecco tutti i dettagli per visitare il Roseto Comunale, dalle date di apertura al costo dei biglietti.
Un’oasi di verde nella Città Eterna

Il Roseto di Roma è un giardino primaverile situato nel cuore del quartiere Aventino, e rappresenta uno dei luoghi più amati sia dai romani che dai turisti. Qui ci si dimentica completamente di essere in centro città, e si viene catapultati in una vera e propria oasi botanica circondata dalle meraviglie della Città Eterna. Da qui infatti si possono vedere:
- il Circo Massimo;
- il Colle Palatino;
- il Campanile di Santa Maria in Cosmedin;
- il Vittoriano;
- la Cupola della Sinagoga di Roma.
Quest’area della città è dedicata ai fiori sin dai tempi dei romani, e apparteneva in precedenza alla comunità ebraica (era un luogo sacro), che l’ha poi ceduta nel 1950 al Comune di Roma. Come ringraziamento, il Comune ha dato ai vialetti del giardino la forma della menorah, il candelabro a sette bracci dell’Ebraismo.
Il Roseto di Roma solitamente apre le sue porte nel periodo primaverile, in concomitanza della fioritura delle rose. Quest’anno però, l’ottobrata romana ha permesso un’apertura speciale in autunno.
Fioritura autunnale al Roseto di Roma

Eccezionalmente, infatti, il Roseto di Roma rimarrà aperto dal 18 ottobre al 2 novembre per permettere a tutti di ammirare la splendida fioritura autunnale delle migliaia di specie di rose che si trovano qui. Nella parte più in alto del giardino si trovano le rose botaniche (rose spontanee dell’Emisfero Boreale), le rose antiche (incroci sia spontanei che non) e le rose moderne (incroci artificiali dalla fine dell’800).
Nella parte più bassa invece, si possono ammirare le rose che partecipano al concorso Premio Roma, uno dei concorsi botanici più prestigiosi del mondo, nato nel 1933 e attivo ancora oggi.
Al Roseto di Roma si possono ammirare circa 1.100 specie di rose provenienti da tutto il mondo, che saranno nuovamente esposte al pubblico in questi giorni, con apertura del giardino dalle 08.00 alle 17.00. L’ingresso è gratuito, e si può cogliere l’occasione per visitare altri luoghi famosissimi che si trovano intorno al Roseto, come il Giardino degli Aranci, da cui si gode una delle migliori viste panoramiche della città, e il buco della serratura da cui si vede la Cupola di San Pietro.