I 3 laghi italiani che ghiacciano in inverno e incantano tutti
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L’Italia è costellata da laghi ghiacciati, in grado di donare, anche in inverno emozioni e paesaggi mozzafiato.
Da nord a sud l’Italia è costellata da tantissimi laghi, grandi e piccoli che siano. Ma a prescindere dalle loro dimensioni e dalla loro collazione, molti di loro in inverno ghiacciano, regalando uno spettacolo ed un’atmosfera meravigliosa!
Ovviamente non stiamo parlando solo di quelli sulle dolomiti: essendo patrimonio UNESCO, la zona delle dolomiti è molto conosciuta e frequentata da turisti e visitatori. Quelli di cui vogliamo portarvi alla scoperta, sono altrettanto belli ma forse non così conosciuti, almeno non da tutti.
Si tratta del lago di Endine, a Bergamo; del lago di Campotosto in Abbruzzo; e del lago Cecita nella Sila, in Calabria. Tre luoghi meravigliosi che oltre ad aiutarvi a scoprire maggiormente le bellezze dell’Italia, vi faranno godere di esperienze uniche nel loro genere!
Lago di Endine
A Bergamo, precisamente nella Val Cavallina, si trova il lago di Endine. E’ soprattutto il periodo invernale ad attirare visitatori e curiosi, per via del magico fenomeno che fa ghiacciare le acque del lago. Si trova ad una modesta altitudine di 334 m, e nonostante ciò ghiaccia tutti gli anni. Il ghiaccio inizia a formarsi già a dicembre, ma il periodo migliore per visitare questo splendido luogo è quello di gennaio-febbraio, in cui lo spessore del ghiaccio è più stabile. Infatti, a meno che non sia segnalato diversamente dalle autorità locali, è possibile pattinare e camminare sulla bellissima lastra di ghiaccio che prima costituiva le acque del lago. E’ incastonato nelle Prealpi Orobiche, con paesaggi e boschi che possono offrire fantastiche esperienze di trekking. Inoltre, a breve distanza, sono raggiungibili i borghi medievali di Monasterolo del Castello e di Ranzanico, da poter visitare e dove poter gustare prodotti tipici locali!
Lago di Campotosto
Luogo di grande interesse naturalistico, paesaggistico, e culturale, il lago di Campotosto è un luogo ricco di particolarità, in grado di attirare amanti del trekking in qualsiasi periodo dell’anno, soprattutto in inverno!
Questo per via delle sue acque che nel periodo di gennaio-febbraio, ghiacciano totalmente! Si trova a 1.300 m di altitudine, nel cuore dei boschi dell’Appennino, che garantisco sentieri di trekking variegati ed adatti a tutti i livelli di esperienza. Attorno alle acque ghiacciate del lago sarà possibile passeggiare o svolgere attività come il Birdwatching, data l’enorme varietà faunista dei boschi. Tuttavia non è assolutamente consigliato camminare sulle acque ghiacciate, o provarci a pattinare, com’è possibile invece fare in altri laghi italiani. Sarà però possibile visitare il peculiare borgo di Campotosto, che offre la cucina tipica abruzzese come pecora, salumi e lenticchie. Insomma un luogo tutto da scoprire da molti punti di vista!
Lago Cecita
Si tratta del più grande lago della Calabria e dell’altopiano della Sila. E’ un bacino artificiale, inizialmente destinato all’alimentazione di impianti idroelettrici. Ora, è parte integrante del panorama naturalistico calabro. Anche questo lago offre suggestivi paesaggi in cui svolgere del buon trekking, in qualsiasi stagione dell’anno. Tuttavia il massimo dello splendore lo raggiunge in inverno, quando ghiaccia. Fenomeno molto particolare per questa regione! Si trova ad un’altitudine di 1.143 m, ma nonostante ciò non è assicurato trovare il lago ghiacciato. Infatti è nelle annate particolarmente fredde che le acque si ghiacciano parzialmente, o interamente, offrendo un suggestivo ed insolito panorama. Quindi, se siete interessati a vedere questo speciale fenomeno è bene prima monitorare lo stato in cui si trova, attraverso siti dedicati. Non è insolito che si formi il ghiaccio, ma ovviamente, anche fosse presente è bene non camminarci sopra o tentare altri tipi di attività sportiva, come il pattinaggio. E’ preferibile, quindi, limitarsi ad attività da svolgere lungo le sue sponde, come il trekking, la fotografia o il birdwatching. Tuttavia il lago è molto vicino a Camigliatello Silano, centro turistico di forte interesse culturale e gastronomico, dove poter gustare piatti tipici della zona. Dopo una bella passeggiata nei boschi, è proprio ciò che ci vuole!
