4 escursioni più belle tra i Picos: paesaggi di incommensurabile bellezza da rimanere sbalorditi
Camminare tra i Picos de Europa significa avere gambe ben allenate. Ma ciò non esclude che ci siano alcune tappe adatte più o meno a tutti, dove poter ammirare paesaggi montani di straordinaria suggestione.

In Spagna si trova uno dei luoghi più attraenti per gli escursionisti che desiderano camminare avendo sullo sfondo splendidi panorami di alta montagna. Stiamo parlando dei celebri Picos, una catena montuosa che corre a poca distanza dalla costa settentrionale del Paese, immersa in uno dei luoghi più lussureggianti d’Europa.
Il Parco Nazionale dei Picos de Europa si situa in tre diverse province spagnole: le Asturie, la Cantabria e la Castiglia e León. I Picos d’Europa, il cui nome “vette d’Europa” deriva forse dal fatto di essere le prime montagne visibili arrivando via mare dall’America, sono Riserva della Biosfera UNESCO e Parco nazionale dal 1995. Orta è giunto il momento di scoprire quali sono le 4 escursioni più belle tra i Picos de Europa.
4 escursioni più belle tra i Picos: paesaggi di incommensurabile bellezza

Laghi di Covadonga: questa escursione a piedi porta a conoscere i suggestivi laghi di Enol ed Ercina, conosciuti anche con il nome di laghi di Covadonga. Sono raggiungibili partendo dalla località di Cangas de Onís. Questi laghi di origine glaciale si trovano a oltre mille metri di altitudine, immersi tra prati all’ombra della cima della Peña Santa de Enol. Il Santuario, con la sua grotta, è uno dei luoghi di culto e di pellegrinaggio più popolari delle Asturie.
Ruta del Cares: popolare percorso a piedi, in totale la Ruta del Cares misura 20 chilometri. Partendo da Caín, nella provincia di Castiglia e León, conduce a Poncebos, nelle Asturie. Il sentiero tocca grotte e tunnel, fra cui lo spettacolare Puente de los Rebecos che permette di attraversare il profondo canyon del Río Cares.
Da Urdón a Tresviso: con questa escursione entriamo nella zona cantabrica del Parco Nazionale dei Picos de Europa. Si parte dalla località di Urdón per giungere a quella di Tresviso. Si tratta di un sentiero panoramico di circa dodici chilometri. Lungo il cammino si potranno ammirare la gola di La Hermida e vari belvedere come quello de Pilatos a picco sul fiume Urdón.
La Funivia di Fuente Dé: per i meno allenati che vogliono arrivare ai principali punti panoramici del parco c’è la funivia di Fuente Dé, una frazione del comune di Camaleño in Cantabria. La funivia, in soli quattro minuti, conduce a 1.823 metri di altezza dove, accanto alla stazione di arrivo, si trova il noto Belvedere del Cable. Da qui si potranno ammirare i Picos e il loro paesaggio di incommensurabile bellezza.
Cosa vedere nei dintorni
Se dopo aver esplorato il Parco dei Picos de Europa volete dedicare qualche giorno a scoprire le attrazioni dei dintorni, dovete sapere che sono molte le cittadine da visitare in questa vasta area. La partenza della prima tappa, ad esempio, si trova a 90 chilometri da Oviedo, capoluogo delle Asturie.
Se vi rimane tempo, vi consigliamo di recarvi sulla costa, non solo per ammirare l’Oceano Atlantico ma anche per fare un’esperienza del tutto particolare. Sempre nelle Asturie, infatti, tra Gijón e Santander, c’è la spiaggia di Gulpiyuri. Non si trova sul mare, ma tra i campi e potete scoprire la sua particolarità e la sua bellezza leggendo questa guida apposita.