Croazia isola di Veglia Krk consigli utili
Isola di Veglia (Krk) informazioni
Siamo tornati ieri dalla Croazia, più precisamente da Krk.
L’isola è molto bella, ma soprattutto strana: a nord è tutta verde, piena di vegetazione, a sud è brulla e rocciosa.
Il paesaggio è straordinario perchè si è circondati da isole e isolette e il mare è bello ovunque. Unica pecca: il mare è un pò gelato a causa della bora!
Noi abbiamo alloggiato a Krk e ci siamo trovati molto bene, abbiamo speso poco e siamo stati fortunati per il posto: un bel paesino che offre un pò di tutto: market abbastanza grossi, ristoranti, pizzerie, localini all’aperto, negozietti, pescherie, bancarelle di ogni genere. Krk, Baska e in parte anche Punat sono sicuramente i paesi più carini e più “allegri”; gli altri paesini dell’isola sono più spenti soprattutto di sera!
Dove mangiare a Veglia
Tra i vari ristoranti consigliamo nella piazzetta di Krk lo “Stara posta“, che non fa, rispetto ad altri ristoranti, porzioni così esagerate, ma la qualità e il servizio sono nettamente superiori e il prezzo medio-economico.
Spiagge più belle dell’isola di Veglia
Tra i vari posti di mare consigliamo Porat nei pressi della pineta, posto conosciuto ma non troppo affollato, con prevalenza di scogli.
La spiaggia di “Sv.Marak“che si trova a Risika scendendo con la macchina giù per l’unica stradina del paese che si trova a dx provenendo da Vrbnik o a sx provenendo da Silo e infine consigliamo anche noi quelle calette che si vedono percorrendo la strada che collega Punat a Stara Baska.
D’obbligo sono le gite di un giorno in barca perchè con 30 € si gira tutto il giorno e ti preparano il pranzo in barca.
Consigli per la spesa
Può essere utile sapere che: olio aceto e caffè costano almeno il doppio che in Italia, la panna da cucina sembra non esistere così come il parmigiano e molti altri ingredienti presenti nella nostra cucina; sembra esistere solo la birra bionda, il rum della Dalmazia è dolce e non ha niente a che vedere con il bacardi che è pressochè introvabile.
Il nostro consiglio, soprattutto per gli abitudinari, è quello di farsi, se possibile una piccola spesa in Italia.
L’isola è piena di coppiette come noi, e la conoscenza è facilitata dal fatto che all’estero gli italiani socializzano con gli altri italiani molto più facilmente, forse perchè così ci si sente meno “pesci fuor d’acqua”.
Comunque la cosa bella e “comoda” è che molti croati parlano o si sforzano di parlare e di capire l’italiano.
La Croazia è più bella di quanto potessimo immaginare prima della partenza, ci ritorneremo di sicuro, probabilmente un pò più in giù verso Zara.
Infine attenzione alle partenze intelligenti!
Noi siamo partiti sabato 6 agosto: peccato che quel giorno è partita mezza Italia e molti diretti verso la Croazia… insomma per fare 500 km ci abbiamo messo 11 ore perchè tutto si blocca alla barriera di Venezia, alla barriera di Trieste e nelle varie frontiere (italiane slovene e croate).
Ciao a tutti. Buon Viaggio!