Scopri cosa sono le Navetas di Minorca: un viaggio tra passato e presente
Scopri Minorca, un’isola affascinante e ricca di storia. Tra le sue gemme archeologiche, le Navetas rappresentano una tappa misteriosa nel passato. Queste antiche costruzioni funerarie, con la forma peculiare di una barca capovolta, sono testimonianze della civiltà talaiotica.

L’estate è finalmente arrivata e con essa l’attesa per le vacanze per godersi un meritato riposo. Tra le mete più affascinanti e gettonate ci sono le Isole Baleari, in Spagna, e tra queste Minorca è una scelta ideale per chi desidera trascorrere giorni piacevoli e rilassanti, immergendosi in un ricco patrimonio storico e culturale.
La storia di Minorca è ricca di fascino e interesse, con una successione di importanti civiltà che si sono susseguite nel corso dei secoli. Una di queste è la civiltà talaiotica, sviluppatasi tra l’età del bronzo, intorno al 1500 a.C., e la conquista romana nel 123 a.C. Questa civiltà, nota per i suoi imponenti monumenti megalitici e costruzioni funerarie, ha lasciato un’eredità che rende l’isola di Minorca un autentico museo a cielo aperto, con circa 1.600 siti archeologici catalogati in soli 700 chilometri quadrati.

Tra le tappe più interessanti e misteriose di questo viaggio nel passato, ci sono senza dubbio le Navetas, conosciute come le “case dei morti”. Questi monumenti funerari, esclusivi di Minorca, devono il loro nome al termine catalano “naveta”, che significa “piccola barca”, poiché la loro forma ricorda una barca capovolta.
Le Navetas erano utilizzate per pratiche funerarie di sepolture collettive, con caratteristiche architettoniche che comprendono un portale architravato, un breve corridoio e una camera con angoli arrotondati. Alcune presentano addirittura corridoi che portano a piani superiori utilizzati anche per sepoltura collettiva.
Queste misteriose costruzioni sono state luogo di sepoltura per gli antichi abitanti di Minorca, e all’interno delle costruzioni sono stati trovati resti umani smembrati, suggerendo un rituale funerario particolare. Gli antichi abitanti venivano sepolti insieme ad alcuni oggetti personali, come braccialetti di bronzo, grani biconici e punzoni. La somiglianza con le case dei vivi suggerisce una profonda connessione tra la vita e la morte, conferendo loro il nome di “case dei morti“.
Se sei un appassionato di storia e cultura, una visita alle Navetas di Minorca è un’esperienza imperdibile. Puoi immergerti nell’antichità e scoprire i segreti delle sepolture collettive, ammirando da vicino l’architettura di questi monumenti unici. Tuttavia, è importante considerare che questo tipo di viaggio potrebbe non essere adatto a chi cerca un’esperienza di svago e azione, poiché richiede interesse e curiosità verso l’archeologia e il passato remoto.
Per completare il tuo viaggio a Minorca, ci sono molte altre esperienze da non perdere come fare escursioni nella natura incontaminata. Potrai scoprire le attrazioni di Mahón, il capoluogo, e, infine, deliziarti con la cucina locale. Minorca offre anche una vivace vita notturna e numerose attività per famiglie, rendendo questa destinazione adatta a diversi tipi di viaggiatori.
Le Navetas di Minorca rappresentano una opportunità unica per viaggiare nel tempo. Si potrà scoprire una civiltà antica e affascinante oltre alle magnifiche spiagge che Minorca offre ai turisti che cercano il relax e il mare incontaminato.