5 cose da vedere a Campiglia Marittima, il borgo della Val di Cornia situato a pochissima distanza dal mare
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Cosa vedere e cosa fare a Campiglia Marittima, tutte le principali attrazioni ed i luoghi di interesse più caratteristici del borgo. Distanza dal mare e le spiagge più belle. Viaggio alla scoperta delle tracce degli etruschi.
- Campiglia Marittima turismo e spiagge più belle
- Perché visitare Campiglia Marittima
- Campiglia Marittima attrazioni e luoghi di interesse
- Rocca e museo – Campiglia Marittima
- Palazzo Pretorio e museo – Campiglia Marittima
- Parco archeominerario di San Silvestro – Campiglia Marittima
- Pieve di San Giovanni e Propositura di San Lorenzo – Campiglia Marittima
- Campiglia Marittima: immagini e foto
Campiglia Marittima turismo e spiagge più belle
Campiglia Marittima è un borgo toscano, in provincia di Livorno, immerso nel suggestivo paesaggio della Val di Cornia caratterizzato da panorami mozzafiato, una natura incontaminata, parchi, mare, spiagge ed antiche vestigia etrusche.
Del comune di Campiglia Marittima fa parte anche la frazione di Venturina Terme, le cui fonti termali venivano utilizzate già durante l’epoca etrusca. Queste acque termali sono ricche di zolfo, cloruro di sodio, calcio e magnesio e sono dunque indicate per dare sollievo in presenza di patologie differenti come reumatismi o affezioni delle vie respiratorie.
Il borgo di Campiglia Marittima è anche la meta ideale per gli amanti del mare, infatti a pochi km di distanza è possibile trovare spiagge bellissime tra cui il golfo di Baratti, la spiaggia di Rimigliano e la spiaggia di San Vincenzo.
Perché visitare Campiglia Marittima
Il borgo di Campiglia Marittima è stato inserito nel mese di novembre 2021 nel circuito de “I borghi più belli d’Italia” per merito delle bellezze naturali del territorio, delle architetture sia civili che religiose di grande interesse storico ed artistico e per la valorizzazione autentica del luogo.
Visitare Campiglia Marittima è dunque un modo per rilassarsi nelle spiagge vicine, per immergersi in percorsi e sentieri di trekking in Val di Cornia o per scoprire affascinanti architetture e siti ricchi di testimonianze storiche.
Campiglia Marittima attrazioni e luoghi di interesse
Campiglia Marittima è un borgo di piccole dimensioni per cui lo si può visitare anche in un solo weekend, ovviamente però se si hanno a disposizione più giorni è possibile ammirarlo con maggiore attenzione, esplorando anche il territorio circostante.
Ci sono però delle attrazioni che non possono non essere vistate poiché veri e propri simboli del borgo e questi sono: la Rocca ed il relativo museo, il Palazzo Pretorio, il Parco archeominerario di San Silvestro, la Pieve di San Giovanni e le altre chiese.
Inoltre, a rendere il tutto ancora più suggestivo e dal sapore squisitamente medievale, troviamo una cinta muraria in pietra in parte ben conservata e delle bellissime porte di ingresso alla città ancora integre.
Rocca e museo – Campiglia Marittima
La Rocca di Campiglia domina il borgo poiché eretta sulla collina più alta in una posizione panoramica in grado di offrire ai visitatori una vista completa sul centro abitato.
La storia della Rocca è millenaria, la sua esistenza è infatti stata documentata per la prima volta nell’XI secolo anche se ci sono state differenti fasi costruttive, sino al XV secolo, inoltre è ricca di eventi e cambi di destinazione d’uso la cui ricostruzione è stata possibile grazie al lavoro di campagne archeologiche.
La Rocca ospita anche un museo la cui esposizione comprende reperti archeologici rinvenuti in zona.
Palazzo Pretorio e museo – Campiglia Marittima
Il Palazzo Pretorio è un simbolo del potere militare e politico del borgo. poiché fu la residenza di numerosi Capitani del Popolo, i cui stemmi sono ben visibili sulla facciata principale.
La facciata del palazzo presenta due arcate in calcare bianco e grigio e della struttura fa parte anche una maestosa torre comprendente un grande orologio.
Al suo interno troviamo l’archivio storico del Comune di Campiglia, una mostra permanente dedicata al pittore Carlo Guarnieri ed il Museo del Minerale.
Parco archeominerario di San Silvestro – Campiglia Marittima
Il Parco archeominerario di San Silvestro è stato identificato nel 1995 come un’area naturale protetta di interesse locale della regione Toscana, in seguito a lavori di scavo presso la Rocca di San Silvestro.
Del Parco fanno parte il Museo del Minatore, il Museo dell’Archeologia e dei Minerali, il Museo delle Macchine Minerarie, la Miniera del Temperino, la Galleria Lanzi-Temperino e la Rocca San Silvestro.
Già gli etruschi si occupavano della ricerca ed estrazione di minerali metallurgici in questa zona come rame, piombo, argento e zinco.
Attraverso guide esperte è possibile addentrarsi in totale sicurezza nel cuore delle miniere, si tratta di un’esperienza davvero indimenticabile, obbligatoria se si è in visita a Campiglia Marittima.
Pieve di San Giovanni e Propositura di San Lorenzo – Campiglia Marittima
Non mancano a Campiglia Marittima numerose costruzioni religiose tra cui la Chiesa di San Sebastiano, la Chiesa di Sant’Antonio e l’Oratorio della Misericordia ma quelle più importanti sono la Pieve di San Giovanni e la Propositura di San Lorenzo.
Situata all’interno del cimitero di Campiglia Marittima, la Pieve di San Giovanni è un edificio medievale risalente probabilmente alla fine dell’XI secolo.
La Propositura di San Lorenzo è una chieda medievale a croce latina e navata unica al cui interno è possibile ammirare due opere molto belle: la Madonna col Bambino, attribuita al Maestro di San Torpè ed i Santi Lorenzo e Antonio che adorano la Vergine, dipinto da Jacopo Vignali.
