5 cose da vedere ad Apricale, il borgo medievale ligure baciato dal sole e dalla fortuna

Cosa vedere nel borgo medievale di Apricale in un giorno. I luoghi di interesse, le chiese, il castello e le leggende. Gli eventi da non perdere ad Apricale. Scopri perché il borgo è tanto amato dagli artisti.

Apricale: dove si trova e distanza dal mare

Apricale è un incantevole borgo medievale appartenente alla provincia di Imperia in Liguria e si trova, esattamente, nella valle del torrente Merdanzo, un affluente del Nervia, un territorio ricco di verde, natura, montagne e mare.

Il borgo di Apricale vanta una posizione unica ed invidiabile sotto molteplici profili, innanzitutto poiché sorge su uno sperone avente la caratteristica di essere sempre esposto al sole, anche il nome stesso del borgo deriva dal latino “apricus” la cui traduzione è proprio “soleggiato”.

Inoltre, a pochi km di distanza da Apricale è possibile trovare sia vette meravigliose come il monte Gouta alto 1315 m, il monte Alto alto 1266 m ed il monte Cerciai con un’altezza di 1256 m e sia la suggestiva costa ligure e dunque il mare che dista meno di 20 km.

Sapevate che Apricale è anche chiamato “Il borgo dei Gatti”.

In giro per il borgo ed in ogni suo angolino potrete ammirare centinaia e centinaia di gatti, gli abitanti di Apricale sono immensamente innamorati dei loro amici felini tanto da renderli i soggetti prediletti per cartoline.

Visitare Apricale: albergo diffuso

Trascorrere una giornata ad Apricale significa immergersi in un luogo caratterizzato da una bellezza senza tempo, strade e strutture in pietra ed un’atmosfera altamente suggestiva.

Del resto, Apricale è stato inserito nel circuito de “I borghi più belli d’Italia” ed inoltre ha ottenuto la prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, grazie a queste caratteristiche unite ad un centro abitato vivo e attivo con eventi, strutture ricettive e rassegne teatrali in grado di intrattenere e stupire i visitatori.

La storia di Apricale comincia probabilmente durante l’età del bronzo come testimoniato da alcuni ritrovamenti dell’epoca rinvenuti in zona mentre la fondazione ufficiale si ebbe attorno al X secolo grazie all’azione dei Conti di Ventimiglia.

Nel corso dei secoli, gli eventi che qui si sono susseguiti hanno lasciato tracce, architetture e testimonianze arrivate sino a noi.

Per quanto riguarda l’aspetto legato all’intrattenimento, ad Apricale ogni anno si organizzano feste, sagre ed eventi imperdibili. Tra questi si ricordano la rassegna di teatro itinerante dal titolo “… E le stelle stanno a guardare” organizzata dalla compagnia teatrale Teatro della Tosse, che si tiene in estate.

Molto caratteristiche sono anche la festa dell’olio nuovo, la festa della primavera e la sagra della pansarola.

Apricale luoghi di interesse ed attrazioni

Oltre a passeggiare per le caratteristiche stradine del centro storico del borgo medievale di Apricale, cogliendone profumi e colori, qui è anche possibile soffermarsi ad ammirare opere di notevole bellezza tra cui: il Castello della Lucertola con annesso museo, i murales dipinti tra le strade di Apricale, la Chiesa della Purificazione di Maria Vergine, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e la misteriosa casa del boia.

Castello della Lucertola – Apricale

Il Castello della Lucertola è una struttura difensiva databile attorno al X secolo la cui costruzione si deve ai Conti di Ventimiglia anche se in seguito passò alla nobile e potente famiglia dei Doria.

Si trova su una rocca in posizione predominante rispetto al resto del centro abitato e la struttura a noi pervenuta presenta delle differenze con quella originaria. Delle due torri, infatti, che fiancheggiavano la facciata, ad oggi ne resta solo una che è diventata il campanile dell’attigua Chiesa della Purificazione di Maria Vergine.

All’interno del Castello della Lucertola ci sono il Museo della storia di Apricale e la Galleria del teatro.

Il museo è organizzato in 7 sale tematiche che ripercorrono la storia di Apricale attraverso documenti, cimeli e ritrovamenti. Inoltre, nel giardino è possibile ammirare le sculture di François Bouché e di Georges Boisgontier.

La galleria invece raccoglie foto, manifesti e locandine relative alla rassegna teatrale della Tosse.

Murales – Apricale

Un particolarità del borgo di Apricale è che le sue vie sono caratterizzate dalla presenza di tantissimi murales suggestivi ed emozionanti che ritraggono generalmente persone comuni e scene di vita quotidiana.

Le opere appartengono ad artisti provenienti da ogni parte d’Italia.

Chiesa della Purificazione di Maria Vergine – Apricale

La Chiesa della Purificazione di Maria Vergine è adiacente al Castello della Lucertola, come accennato. Si tratta di una costruzione risalente al XII secolo ed in origine presentava un assetto romanico o gotico che però negli anni ha subito diversi mutamenti.

In seguito alla rivisitazione del 1935, la facciata della chiesa si presenta oggi in stile neoromanico mentre l’interno si compone di tre navate ed è diviso da due file di quattro pilastri ciascuna.

Chiesa di Santa Maria degli Angeli – Apricale

Le origini della Chiesa di Santa Maria degli Angeli restano ancora oggi incerte, le prime notizie certe, per la precisione un lascito testamentario, risalgono al XVI secolo anche se la costruzione è certamene antecedente.

La Chiesa è molto particolare poiché è stata edificata su uno sperone roccioso appena fuori dal centro abitato.

All’interno è possibile ammirare dei cicli di affreschi dipinti tra il XV e il XVII secolo.

Casa del boia – Apricale

Una tappa obbligatoria per tutti gli amanti del mistero è certamente la casa del boia, una costruzione tipicamente medievale che si sviluppa su 3 piani, posizionata nella parte periferica del borgo, chiamata anche zona “a ubagu” che nel dialetto locale significa appunto “in ombra”.

La particolarità consiste nel fatto che al piano inferiore si trovavano le celle dove i condannati a morte attendevano l’esecuzione ed inoltre, dall’abitazione venivano esposte per un giorno le teste dei giustiziati.

Secondo alcune leggende qui è ancora possibile sentire i lamenti delle anime dei condannati.

Foto ed immagini di Apricale