Ponte della Befana: una meta esclusiva fuori stagione tutta da scoprire
Per il Ponte della Befana non c’è nulla di meglio di una meta fuori stagione per vivere qualche giorno di puro relax, scoperta e autenticità. In particolare, c’è una destinazione che, se in estate è letteralmente presa d’assalto dai turisti, in inverno diventa un paradiso di tranquillità: ecco qual è.
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Quest’anno il 6 gennaio cade di martedì, e rappresenta un’occasione perfetta per iniziare l’anno con un bel viaggetto. In Europa e nel mondo sono numerosissimi i posti da visitare in 3 o 4 giorni, ma per chi non vuole allontanarsi troppo e scoprire un vero e proprio libro di storia geologica a cielo aperto, esiste una destinazione in Italia ideale per questo tipo di ponte e di periodo. Questa meta, infatti, in estate è presa d’assalto dai turisti, che vengono qui incantati dal mare cristallino e dall’esclusività del posto. In inverno invece, il suo volto si trasforma totalmente e passa dall’essere una diva da copertina, ad una bellezza silenziosa e sincera.
Ecco di quale destinazione si tratta, di cosa c’è da fare e vedere qui in inverno, come si raggiunge e tutte le informazioni utili per organizzare un Ponte della Befana all’insegna della scoperta lenta e del territorio, lontani dalla folla e immersi in una realtà di incredibile bellezza.
Ponte della Befana

Il Natale non è ancora arrivato ma c’è già chi pensa al Ponte della Befana, che porterà via con sé queste festività e che per molti rappresenta la prima occasione dell’anno per una fuga di qualche giorno.
Grazie al calendario, infatti, si può iniziare l’anno con un bellissimo ponte di 4 giorni. Dove andare però? In Italia esiste una destinazione che in inverno spesso non si calcola nemmeno, mentre in estate è addirittura difficile trovare disponibilità, e che è perfetta per questo periodo dell’anno: le Isole Ponziane. Situate nel Mar Tirreno, al largo del Golfo di Gaeta, le Isole Ponziane in inverno sono pura magia.
In queste terre create dal magma milioni di anni fa, la macchia mediterranea la fa da padrona, e si possono ammirare panorami mozzafiato, assaggiare piatti tipici del Lazio e fare tantissime escursioni nella natura incontaminata, dove si trovano lecci, eriche, cistus, lentischi, mirti, euforbie e ciuffi di limonio. Per esplorare le Isole Ponziane, la cosa migliore è arrivare a Ponza, l’isola principale, raggiungibile con un traghetto che parte da diversi porti:
- Formia,
- Terracina,
- Anzio,
- San Felice Circeo,
- Napoli.
Una meta fuori stagione

Durante il periodo invernale, il mare si ammira da lontano, e dall’alto dei promontori si possono guardare l’Arco Naturale di Ponza e Cala Tramontana, sull’Isola di Palmarola. Questa è la meta ideale per gli amanti del trekking: esistono tantissimi percorsi a picco sulla costa a dir poco incantevoli.
Il più bello e famoso di tutti, adatto ad ogni tipo di camminatore, è il Sentiero di Punta Incenso (Cai n. 562), che permette di ammirare panorami mozzafiato e regala affacci sugli isolotti di Gavi e di Zannone, Cala Felce e la falesia di Chiaia di Luna. Un altro sentiero a picco sul mare tutto da scoprire è il Sentiero per il monte Guardia, che dal centro città porta fino ad un pianoro con un antico semaforo ottico, da cui la vista spazia a 360° da Ventotene a Santo Stefano.
A Ponza centro, invece, da vedere sono assolutamente il Porto Borbonico, la Cisterna Romana della Dragonara, mentre sull’Isola di Zannone si può visitare il Parco Nazionale del Circeo e, tramite un percorso ad anello di quasi 5 km che parte e arriva a Punta del Varo, si attraversa tutta la parte meridionale dell’isola immersi nella macchia mediterranea.