Addio al passaporto: in arrivo importanti novità per i viaggiatori

L’incubo di tanti viaggiatori una volta giunti in aeroporto è quello di aver dimenticato il passaporto o qualsiasi altro documento utile all’imbarco. Ma niente paura. E’ in atto una rivoluzione che permetterà, da qui a breve, di sostituire il passaporto con l’utilizzo di una semplice app. Scopriamo di cosa si tratta.

Un’app in sostituzione del passaporto per viaggiare in tutto il mondo

Una vera e propria rivoluzione nel mondo “travel” messa in atto dalla minuscola isola caraibica di Aruba, che ha deciso di sperimentare il funzionamento di una “app” per la gestione e il riconoscimento digitale dei documenti di viaggio. Per i più sbadati e distratti la notizia è stata accolta con grande favore. Sentimenti contrastanti sono invece emersi dai nostalgici che amano collezionare i visti di ingresso sul proprio passaporto.

Ma a parte questo, la sperimentazione che si sta attuando dal mese di marzo 2023 con l’app denominata “Aruba Happy One Pass”, appartenente al programma pilota delle aziende “Sita e Indicio” in collaborazione con Aruba Tourism Authority, rappresenta una vera e propria rivoluzione digitale. Già dal 27 marzo 2023, è stato consigliato a coloro che partono da Stati Uniti, Canada o Paesi Bassi per recarsi ad Aruba, di scaricare l’app “Aruba Happy One Pass”. Da qui, attraverso le sezioni guidate bisogna creare un profilo con una credenziale di viaggio digitale chiamata (DTC) riportando i dati del proprio passaporto.

In questo modo il programma dell’app, prima del viaggio, provvederà a stabilire la conformità delle informazioni trasmesse e a condividerle, in totale sicurezza, con le autorità governative e doganali di Aruba. Un metodo geniale che consentirà ai viaggiatori in arrivo all’aeroporto internazionale dell’isola caraibica di non mostrare alcun documento ai controlli e nemmeno di compilare i soliti form e moduli di accesso.

Modalità di funzionamento dell’app in sostituzione del passaporto

La diffusione di questo nuovo metodo di riconoscimento digitale dei documenti sperimentato dall’isola di Aruba (che ricordiamolo appartiene ai Paesi Bassi) permetterà di far saltare le file ai controlli degli aeroporti. In pratica, come spiegato dai dirigenti di Sita Lab, i passeggeri con un semplice tocco sul loro smartphone potranno presentarsi a un “e-gate” che leggerà in automatico le credenziali digitali e i dati biometrici consentendo, se conformi, l’ingresso nel Paese.

L’obiettivo è poi quello di permettere passaggi rapidi in aeroporto senza nessuna verifica. Bisognerà valutare il successo dell’app nel breve e nel lungo termine anche in base all’adesione degli Stati e delle compagnie aeree. Se questo processo dovesse andar a buon fine si potrà viaggiare per il mondo senza più effettuare controlli all’ingresso dei vari Stati.

Insomma trascorrere le vacanze sull’Isola di Aruba diventerà facilissimo.