Caos e disagi aerei: l’Europa rischia grosso anche durante l’estate 2023
Quella del 2023 non sarà certo un’estate semplice sul fronte dei trasporti aerei. Si prevede un grande caos che coinvolgerà soprattutto l’Europa, dove si possono registrare cancellazioni di voli, ritardi, annullamenti di viaggio e molto altro. Scopriamo cosa potrebbe accadere.

Il caos negli aeroporti durante l’estate del 2023: ecco cosa dice l’analisi
L’estate del 2023, sulla scia di quella dell’anno precedente, porterà con sé una serie di disagi, le cui analisi sono state condotte da esperti analisti del settore del trasporto aereo e dei viaggi. Il report è stato effettuato dal Corriere della Sera sulla scorta dei dati analizzati e rilasciati da Airlines Data Inc, che ha esposto un dato allarmante in quanto molte compagnie aeree hanno già tolto dalle vendite 500 voli al giorno nei sei mesi di maggior afflusso di viaggiatori in Europa.
E la situazione sembrerebbe peggiorare, con ulteriori cancellazioni di disponibilità nelle prossime settimane. Tutto questo ha generato sin da ora caos e ritardi negli aeroporti al punto da consigliare ai viaggiatori di portare con sé il solo bagaglio a mano. Sono state, infatti, smarrite numerose valigie nei vari aeroporti europei, con questioni non ancora risolte soprattutto nel Regno Unito, Francia, Olanda e Germania.
Il problema principale sembra risiedere nella gestione dei flussi di viaggiatori, che per la prossima estate prevedono picchi da record mai raggiunti, anche prima della pandemia. Le società di gestione degli aeroporti, i controllori del traffico aereo e le polizie di frontiera si sarebbero dichiarati pronti a far fronte a questa marea umana. Tuttavia, per limitare i danni è stato chiesto alle aviolinee di tagliare alcune tratte, come è capitato allo scalo di Amsterdam, dove è stato imposto di fare il check-in on line e dove è stato richiesto di eliminare il 5% dei voli del prossimo mese di maggio, fissando anche a 66mila il numero massimo di viaggiatori quotidiani in partenza in quel periodo.

Le criticità nei vari aeroporti europei e la situazione attuale
Criticità che si sono registrate un po’ ovunque: soprattutto negli aeroporti di Londra Heatrow, che nell’estate 2022 ha creato tantissimi disagi ai viaggiatori, Francoforte che ha carenza di personale chiedendo a Lufthansa di cancellare numerosi voli nei prossimi mesi. Senza contare poi lo scarso numero dei controllori di volo e il rischio scioperi.
Allo stato attuale, i vettori di volo hanno cancellato oltre 90mila voli programmati nel periodo aprile-settembre, che equivale al 2,6% in meno di voli in partenza. E dalle analisi effettuate sembra che le società di gestione degli aeroporti stiano optando per la cancellazione di altri 100mila voli programmati per quest’anno.