Il Giardino di Boboli a Firenze apre un luogo segreto e inedito: ecco di cosa si tratta
Nato come giardino granducale di Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli oggi è una delle attrazioni più visitate di Firenze, meta di un turismo internazionale incessante. Al suo interno sarà possibile visitare un luogo segreto di grande bellezza. Ecco quale.

Il Giardino di Boboli è un parco storico di firenze e rappresenta uno dei più pregevoli e importanti esempi di giardino all’italiana al mondo. Un vero e proprio museo all’aperto, che ogni anno richiama 800 mila visitatori, desiderosi di scoprire e conoscere le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche tra sculture, reperti romani, giardini, orti e grotte.
I Pitti iniziarono ad acquistare terreni in questa area di Firenze già alla metà del Trecento. Intorno al 1440 la famiglia iniziò la costruzione del famoso Palazzo Pitti. Poi queste proprietà, alla metà del Cinquecento, passarono ai Medici che ne iniziarono l’ingrandimento e l’abbellimento, lavori che continuarono a più riprese fino al Seicento. Il giardino di Boboli fu aperto parzialmente al pubblico con Pietro Leopoldo di Lorena. Dal 2013 fa parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Giardino di Boboli apre un luogo segreto: ecco cosa sappiamo

Dopo un lungo periodo di restauro, ora i visitatori avranno un meraviglioso angolo in più da poter visitare al Giardino di Boboli. Questo luogo segreto, inedito e mai aperto al pubblico è il Giardino delle camelie, uno splendido angolo verde caratterizzato da piante secolari, una grotta artificiale, giochi d’acqua e affreschi. Sarà aperto tra aprile e maggio.
Questo piccolo angolo verde fu realizzato nel Seicento tra i bastioni che dividono il cortile di palazzo Pitti dal parco per il fratello minore del granduca Ferdinando II de’ Medici, il principe Mattias de’ Medici. Sul giardino, infatti, affacciavano i suoi appartamenti e si narra che questo giardino fu concepito come un’alcova all’aperto. La grotta artificiale ad arco doveva infatti servire a proteggere da occhi indiscreti le avventure del proprietario.
Con il passare del tempo, questo spazio segreto venne un po’ trascurato ma alcuni membri della famiglia non rinunciarono a farvi coltivare piante esotiche e rare varietà di agrumi, poi sostituite nell’Ottocento dalle camelie, che ancor oggi si possono ammirare. Le visite si potranno effettuare tramite guida durante i mesi di aprile e maggio, dal martedì alla domenica, per un massimo di 15 persone per volta. Per maggiori informazioni visitare il sito uffizi.it.
Cosa vedere al Giardino di Boboli
Il giardino di Boboli rappresenta una delle attrazioni più belle di Firenze. Oltre alla novità rappresentata dal Giardino delle Camelie, al suo interno è tutto un susseguirsi di meraviglie architettoniche, scorci paesaggistici di estrema bellezza, opere d’arte che vanno dall’epoca romana fino al XX secolo.
Da non perdere l’anfiteatro con l’obelisco, unico in tutta la Toscana, il Bacino di Nettuno, il giardino del Cavaliere con le sue statue e il Museo delle Porcellane, la Kaffeehaus in stile Rococò, il giardino di Madama, l’Orto di Giove. La Grotta Grande, detta anche grotta del Buontalenti, è una delle attrazioni più belle e famose del parco. E ancora da vedere i grandi prati e il Viottolone con le sue gallerie di piante l’Isolotto, la settecentesca Limonaia.