Tutti i segreti del Santuario Madonna della Bozzola tra arte, spiritualità e natura

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Alla scoperta dello splendido Santuario Madonna della Bozzola a due passi da Pavia tra arte, spiritualità completamente immerso in uno scenario di relax nella natura incontaminata.

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Ph credits Jorge Anastacio, Shutterstock

Numerosi luoghi meno conosciuti d’Italia, nascondono delle incredibili bellezze completamente immerse nella natura più incontaminata. È questo il caso del Santuario Madonna della Bozzola a due passi da Pavia, non solo un punto di riferimento per i percorsi di fede e per la spiritualità ma anche ricco di opere d’arte, attività e accoglienza dei pellegrini. Scopriamone insieme tutti i segreti, la sua storia e come raggiungerlo per trascorrere una giornata lontani dal caos cittadino.

Alla scoperta delle bellezze del Santuario Madonna della Bozzola

A due passi da Pavia si trova il bellissimo Santuario Madonna della Bozzola, tra i simboli della cittadina di Garlasco e ben visibile ad occhio nudo con la sua altissima torre campanaria in mattoni rossi. Completamente immerso nella natura, vanta una storia molto antica e particolare. Nel 1465 Maria, una giovane ragazza di Garlasco, perse la parola dopo aver assistito all’uccisione della sua famiglia da parte dei soldati della zona. Una notte, le apparve in sogno la Madonna che le chiese di dire a tutti i suoi concittadini di costruire un santuario per lei, in cambio di protezione e miracoli. La ragazzina così ricominciò a parlare e subito i presenti iniziarono a progettare l’incredibile Santuario, che ancora oggi svetta maestoso.

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Come raggiungerlo e le bellezze artistiche al suo interno

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Il Santuario Madonna della Bozzola si trova a Garlasco, a due passi dalla splendida Pavia. La struttura è composta da un corpo centrale e un campanile edificato successivamente, nel 1662, insieme alla particolare cupola ottagonale innalzando la volta del presbiterio.

L’opera di costruzione durò tantissimi anni e fu definitivamente portata a termine soltanto nel 1905, quando la facciata assunse le connotazioni attuali. All’interno vi ritroviamo numerose opere come quella che troviamo sull’altare maggiore dipinta proprio nel 1465 da Agostino da Pavia, che rappresentò il ringraziamento alla Vergine, restaurata poi nel 1983 riportandola al suo antico splendore.

La struttura come punto di riferimento di fedeli e pellegrini

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Non solo un luogo ricco di arte e storia ma anche di fede e pellegrinaggio. Il Santuario è completamente immerso nella natura ed è meta di numerosi viaggi dei fedeli alla ricerca di conforto, preghiera e relax. Oltre ad officiare le messe, organizza numerosi pellegrinaggi sia ai vari Santuari d’Italia come Lavello e Imbersago e per il 2025 anche i viaggi in Polonia e a Roma per l’anno giubilare.

Non è un caso infatti che sia stata anche inserita tra le Chiese Giubilari della Diocesi di Vigevano, insieme ad alcuni appuntamenti che scandiscono i prossimi mesi fino al termine del 2025. Ma non è finita qui: la struttura infatti, è un punto di riferimento per l’accoglienza dei pellegrini di tutto il mondo, dando loro ristoro e una dimora dove restare.

Alla scoperta delle bellezze del Santuario Madonna della Bozzola: immagini e foto