Il Lago di Garda potrebbe diventare persona giuridica: cosa davvero significa
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Il Lago di Garda rappresenta una delle mete turistiche d’eccellenza, e da qualche periodo sta lottando per l’ottenimento di una personalità giuridica come moltissimi altri elementi naturali sparsi nel mondo: ecco di seguito tutte le informazioni.
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Noto per essere una delle località turistiche più amate di tutto il Belpaese, il Lago di Garda è il primo in Italia a candidarsi per diventare, come moltissimi altri elementi naturali sparsi nel mondo, una “persona giuridica“.
L’obiettivo è stato lanciato da tutti coloro che vogliono tutelare questo specchio d’acqua sia dal fenomeno dell’overtourism che dalle costruzioni massive che rischiano di mettere a repentaglio l’intero ecosistema di questo territorio.
Lago di Garda: verso l’ottenimento delle “personalità giuridica”
Con un’estensione che attraversa ben tre regioni, ovvero la Lombardia, il Trentino Alto Adige e il Veneto, il Lago di Garda è uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, e proprio come le persone questo territorio sta chiedendo una tutela dei propri diritti.
Qualora l’obiettivo dovesse essere raggiunto potrebbe diventare il primo lago italiano alla quale verrebbe riconosciuto il diritto di esistere, proprio come moltissimi altri territori nel mondo.
Ogni anno, in modo particolare nei periodi di alta stagione, le sue sponde vengono prese d’assalto da oltre 26 milioni di turisti, mentre i residenti sono appena 190.000. Una simile sproporzione darebbe vita a dei disagi significativi, dando luogo al fenomeno già vissuto in più occasioni “l’overtourism”.
Ma la volontà di concedergli una personalità giuridica non è soltanto per limitare il flusso turistico di massa, ma per valorizzare il suo aspetto e ciò che fa contorno a questo magnifico territorio “da cartolina”, evitando degli abusi edilizi che oltraggerebbero ciò che ha offrire il lago.
La lotta da parte della Federazione
A volere la personalità giuridica del lago di Garda è la Federazione che lotta per i suoi diritti. Al fine di riuscire nell’intento, l’ente ha deciso di riunire cittadini, attivisti, studiosi, associazioni e comitati territoriali, per vincere questa battaglia.
Attualmente esiste la cosiddetta “Carta dei diritti del Lago di Garda”, che seppur priva di valore giuridico, ha comunque una sua valenza in ambito culturale e politico. Si tratta comunque di un passo avanti per estendere la proposta a livello nazionale.
In un’intervista ad un quotidiano di Brescia, il professore della European and comparative environmental law dell’Università di Trieste, Pasquale Viola, ha spiegato che l’acquisizione dei “diritti umani” del Lago di Garda, potrebbe rappresentare un cambiamento significativo per quel che riguarda la tutela ambientale, oggi sempre più abusata.
Il significato del diritto giuridico
Se il lago di Garda assumesse una personalità giuridica, spiega l’avvocato Roberto Louvin, significherebbe concedere a chi vorrà tutelarlo dalle costruzioni di massa o da chi potrebbe arrecargli danni con l’edilizia, avviare un’azione protettiva ed evitare che ciò avvenga liberamente.
Anche il professore dell’Ateneo di Udine, Francesco Visentin, ha spiegato che il lago è a rischio di collassare (a causa dei molteplici infiniti cantieri edilizi), ecco perché serve che diventi subito una “persona giuridica”.
