Il lago di Piana degli Albanesi diventato tra i simboli della Sicilia compie 100 anni. E’ il momento giusto per visitarlo

Lo stupendo lago di Piana degli Albanesi è diventato nel tempo tra i simboli della Sicilia per la sua bellissima storia e compie 100 anni: ti raccontiamo perchè devi assolutamente visitarlo e tutte le sue bellezze.

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Lago di Piana degli Albanesi Ph credits Pequod76, Wikimedia Commons

Le bellezze paesaggistiche della Sicilia sono davvero infinite. Dai borghi di pescatori alle città più note prese d’assalto dai turisti di tutto il mondo, gioielli arroccati a picco sul mare o nell’entroterra tra tradizioni e cultura enogastronomica. Ogni angolo trasuda storia e unicità, scendo da Messina verso Siracusa o proseguendo sul litorale da Agrigento a Palermo. Proprio nel territorio palermitano vi è un lago che nasconde una storia meravigliosa e che nel tempo è diventato simbolo del patrimonio naturalistico cittadino. Si tratta del Lago di Piana degli Albanesi e quest’anno compie ben 100 anni.

  • Altitudine: 610 m s.l.m.
  • Location (città): Palermo
  • Bacino Idrografico: 40 km²
  • Superficie: 3,29 km²
  • Lunghezza: 2,8 km
  • Larghezza: 3 km.

Alla scoperta dei segreti del Lago di Piana degli Albanesi

Una storia particolare avvolge il Lago di Piana degli Albanesi a pochi passi dalla splendida Palermo in Sicilia, perfettamente inserito in una delle aree naturali più belle che vanta campagna e montagna in pochi metri così come una flora e una fauna davvero eterogenea. Un habitat unico per la Sicilia occidentale tanto che da circa ventiquattro anni è diventato un’oasi per gli uccelli, gestita dal 1999 dal WWF, grazie a una maxi donazione dell’Enel. Ma la sua storia parte molto più nel passato e in pochi avrebbero scommesso su un futuro così roseo e importante non solo per la natura del luogo ma anche per gli stessi siciliani.

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Lago Piana degli Albanesi Ph credits Circolo Legambiente Piana degli Albanesi, Facebook

La storia del lago e della diga

La storia del lago è molto particolare. Nel 1921 partì la costruzione di una diga che preservava i vicini borghi di Piana degli Albanesi e di Santa Cristina Gela vicino Palermo. La stessa terminò nel 1923 e rilanciò il lago come risorsa idrica di eccezione per tutto il territorio, fornendo acqua potabile ai comuni limitrofi e alla città di Palermo tutta. Il vero scopo della diga però, era il rifornimento di energia elettrica, ampliando così le sue funzionalità e la versatilità di un luogo che andava assolutamente preservato. Così diventò nel tempo una vera e propria oasi, considerata meta perfetta per trekking, escursioni a piedi, in bici e a cavallo e che quest’anno festeggia i suoi 100 anni di storia dal termine della costruzione della diga.

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Piana degli Albanesi Ph credits Circolo Legambiente Piana degli Albanesi, Facebook

Le bellezze naturalistiche del territorio di Piana degli Albanesi

Il territorio di Piana degli Albanesi vanta una bellezza senza uguali, perfetta da inserire in un itinerario di viaggio nelle vicinanze di Palermo. Guardandosi intorno, saltano all’occhio le montagne e i boschi con un’ampia fauna composta da rapaci che arrivano fino alle sponde del lago come volpi, ricci, lepri, cinghiali e conigli selvatici. All’interno delle cristalline acque trovano spazio numerosi pesci mentre l’aria è colorata da bellissime libellule. Anche gli alberi sono vasti e diversi: prugneti, boschi di salice rosso e bianco, così come l’agrifoglio. Il percorso è perfetto per lunghe passeggiate, trekking ed escursioni organizzate da numerosi gruppi di appassionati e sportivi durante tutto l’anno.

Alla scoperta del Lago di Piana degli Albanesi immagini e foto