Nel Lazio si trova un borgo delle meraviglie considerato il più longevo d’Italia: scoprilo
E’ stato definito come uno dei borghi più longevi d’Italia e del mondo. Si trova nel Lazio e grazie alle tante attrazioni di cui dispone propone un’ampia offerta turistica per tutti coloro che intendono visitarlo, dalle escursioni alle passeggiate tra gli antichi vicoletti e molto altro. Scopriamo di quale borgo si tratta.

Perchè Campodimele è il borgo più longevo d’Italia
Secondo uno studio durato un bel po’ di anni effettuato dalla Sapienza di Roma, gli abitanti di Campodimele hanno valori particolarmente bassi di colesterolemia totale e sono più protetti da malattie ischemiche. Altra fortunata combinazione è che aria fresca ricca di ossigeno proveniente dal mare soffia sempre in direzione del borgo. Anche la dieta ricca di legumi, lo stile di vita semplice e la natura incontaminata giocano ruoli fondamentali.
Detto questo, immerso nel Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci, questo borgo, situato in provincia di Latina è un’autentica sorpresa sotto tutti i punti di vista, caratterizzato da tante attrazioni che lo hanno reso tra i più famosi d’Italia. Stiamo parlando di Campodimele, considerato anche tra i borghi più antichi d’Italia e addirittura tra i più longevi del mondo. Le antiche bellezze custodite tra le mura di questo paesino rendono l’atmosfera davvero magica e suggestiva.
Il centro storico di Campodimele sorge sull’antica città latina di Apiola e passeggiando tra le sue stradine si possono ammirare le bellezze del campanile della Chiesa di San Michele Arcangelo, il monastero di Sant’Onofrio costruito nell’XI secolo, che insieme a San Michele arcangelo e a San Rocco sono i Patroni di questa località. Proseguendo lungo i percorsi tracciati in questo spettacolare borgo è possibile scorgere anche le mura medievali, con un camminamento esterno restaurato negli anni 90.
A fare da sfondo al paesaggio di Campodimele c’è anche una tranquilla faggeta, dove poter organizzare delle passeggiate all’aperto e rilassanti escursioni. Poco distante, poi, nella frazione di Taverna troviamo anche il Vecchio Mulino dello “malo tempo”: il suo nome è legato al funzionamento di questo antico strumento che si azionava quando c’erano temporali, con l’acqua piovana che metteva in modo la ruota per macinare il grano. Oggi questo posto è diventato una vera attrazione dove si organizzano anche gite fuori porta.

Campodimele tra trekking ed escursioni
Campodimele fa parte anche del circuito dei 5 Comuni gioielli d’Italia e la posizione in cui è collocato, nel Parco naturale dei Monti Aurunci, tra le città di Latina e Frosinone, rappresenta sicuramente una meta ideale per fare trekking ed escursioni immersi nel bel mezzo della natura, seguendo percorsi tra cui quello del Redentore che porta all’eremo di San Michele Arcangelo, seguendo anche un tratto della via Appia.
Inoltre, questa località gode anche di una invidiabile tradizione culinaria con la presenza di numerosi piatti tipici tra cui la zuppa di cicerchia con prosciutto ed agio e le ciammotte, chiocciole cucinate con erbe aromatiche e menta.