Questi luoghi sono emersi improvvisamente dall’oceano creando stupore e meraviglia

Scopri l’incredibile bellezza e mistero di nuove terre formate da eruzioni vulcaniche sottomarine e vedere la vita che nasce e si sviluppa nella natura vergine. 

L‘oceano non è solo una distesa d’acqua, bensì un vero e proprio mistero. Nella sua vastità, tante volte si verificano fenomeni straordinari ed affascinanti come l’emergere di nuove isole. Anche se può sembrare incredibile, questo evento naturale si verifica più spesso di quanto si pensi.

Merito o colpa delle forze geologiche sottostanti la superficie terrestre, che hanno fatto emergere tante nuove terre nel corso dei millenni. Alcune volte in modo permanente, altre invece temporaneamente.

Perché le isole emergono dall’oceano

Non è affatto una sorpresa che le isole emergano sovente dall’acqua. I fenomeni geologici la fanno da padroni, ovvero può capitare con molte eruzioni vulcaniche sottomarine o con l’accumulo di sedimenti. Nel primo caso, il magma fuso fuoriesce e a contatto con l’acqua fredda, si solidifica rapidamente.

Si crea una massa di terra che, se arriva sopra il livello del mare, crea l’isola. Oppure, sabbia, ghiaia e altri detriti dalla terraferma vengono trasportati al largo, depositandosi sul fondale marino. Le maggiori probabilità si ottengono se nelle vicinanze ci sono altre isole che accumulano detriti. E succede la stessa cosa, ossia se i sedimenti si accumulano ed emergono sopra il livello del mare, si ottiene l’isola.

Alcune delle più straordinarie isole emergenti sono passate alla storia e alcune si possono anche visitare. Per chi è amante dei viaggi avventurosi, è una grande opportunità per scoprire spettacoli naturali e luoghi sconosciuti.

 Hunga Tonga Ha’apai Hunga, isola vulcanica scomparsa

Una delle isole emergenti più straordinarie è stata l’isola di Hunga Tonga Ha’apai Hunga, sorta nel cuore dell’Oceano Pacifico vicino all‘arcipelago di Tonga. Creata grazie a una esplosione vulcanica sottomarina del vulcano sommerso Hunga, essa è rimasta celata sotto uno spesso strato di detriti. Purtroppo, un’altra eruzione l’ha completamente distrutta ma i ricercatori hanno potuto studiarla e scoprire un ecosistema unico nel suo genere.

Isola a forma di cavallo, arcipelago isole Ogasawara

Non disperate per l’isola dell’Oceano Pacifico: nel 2021, nell’arcipelago delle isole Ogasawara, nel mare delle Filippine, è emersa una nuova terra a forma di ferro di cavallo. Anch’essa è nata grazie a un vulcano sottomarino che ha eruttato. Si trova a 1000 chilometri a sud di Tokio ed è ancora in fase di formazione. Ma si può visitare se si è amanti della natura incontaminata e selvaggia.

Si tratta di un ambiente giovane e vulcanico, pertanto è necessario prestare attenzione e seguire tutte le precauzioni di sicurezza durante la visita.

L’isola laboratorio: Surtsey in Islanda

Un caso eccezionale di un’isola emergente che ha attratto l’attenzione della comunità scientifica dal 1963. Si tratta di Surtsey, al largo delle coste dell’Islanda. Anche in questo caso, si è formata con una violenta eruzione vulcanica sottomarina durata tre anni.

L’isola misura ben 2,7 chilometri quadrati. La sua importanza scientifica ha portato all’immediata dichiarazione di riserva naturale e l’accesso è consentito solo a un selezionato gruppo di scienziati altamente qualificati o con un permesso speciale. Tant’è che è stata denominata negli anni isola laboratorio.

Non è tanto per ragioni di sicurezza, quanto per evitare contaminazioni: gli scienziati infatti stanno studiando qui l’evoluzione di un ecosistema incontaminato e la colonizzazione della vita sulle nuove terre emerse. Riconosciuto Patrimonio UNESCO nel 2008, è un chiaro esempio di come la natura sia in grado di svilupparsi senza interferenze e sta a noi umani comprenderla.

Consigli per una eventuale visita a una isola emergente

Se sei un amante della natura, della geologia e della scienza, queste isole emergenti sono il posto ideale per te. Le avventure in queste terre incontaminate e selvagge offrono uno sguardo unico sulla Terra. Nella maggior parte dei luoghi citati, la prima colonizzazione dell’isola da parte delle specie vegetali, seguita dagli uccelli marini e altri animali, è un processo affascinante da immaginare e potrebbe capitare di vedere.

Tuttavia, è essenziale ricordare che queste isole sono ambienti fragili e delicati, pertanto è fondamentale visitarle con rispetto e responsabilità. Assicurati di essere adeguatamente preparato per affrontare le condizioni ambientali impegnative e segui le indicazioni dei ricercatori e delle autorità locali per preservare l’equilibrio naturale dell’ecosistema. Le condizioni ambientali in questi luoghi sono estreme, pertanto è bene seguire le regole in modo maniacale anche per la propria incolumità.

Come per quanto riguarda i parchi naturali, questi luoghi selvaggi e incontaminati rappresentano uno spettacolo unico per gli occhi dei viaggiatori avventurosi e una opportunità straordinaria di comprendere come la vita si adatta e si sviluppa in un ambiente ancora vergine tutto da rispettare.

Isole emergenti: foto e immagini