A Forte dei Marmi arrivano le piramidi con “Gli Egizi e i doni del Nilo”

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Dal 1 agosto 2024 al 2 febbraio 2025 Forte dei Marmi ospita la prima internazionale “Gli Egizi e i doni del Nilo”, full immersion nella civiltà di faraoni e piramidi!

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Forte dei Marmi e i tesori del Nilo

Forte dei Marmi è nella memoria e nell’immaginario dell’ estate italiana. Le spiagge di questa copertina estiva della Toscana che unisce al mare anche alcune tappe interessanti per arte e cultura.

Un’occasione da non perdere per i nostri viaggiatori amanti delle bellezze del passato. La spettacolare location dell’estate italiana, Forte dei Marmi apre le porte del Forte Leopoldo I per la prima mostra internazionale dedicata ai signori delle Piramidi sulle sponde del fiume Nilo.

Cimeli, Reperti, Egizi
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Arriva dal 1 agosto 2024, fino al prossimo 2 febbraio 2025 la mostra “Gli Egizi e i doni del Nilo“. Un viaggio nei reperti e i segreti della civiltà dei faraoni che da oltre sette millenni non smette di affascinare e attirare esperti e curiosi dell’ Antico Egitto.

La mostra e l’antico Egitto

La mostra nasce in occasione del bicentenario del Museo Egizio di Torino. Il museo sabaudo ha aperto i suoi forzieri, convenendo alla concessione larga di manufatti, oggetti e tanto altro dalle proprie collezioni.

I tesori Egizi arrivano grazie al lavoro della Fondazione Villa Bertelli, insieme all’impegno del Comune di Forte dei Marmi nella costruzione del progetto per l’esposizione al Forte di Leopoldo I. L’evento sarà inaugurato alla presenza della massima autorità comunale, il sindaco di Forte dei Marmi, Bruno Murzi, il presidente di Villa Bertelli e dal direttore del Museo Egizio, Christian Greco.

Vogliamo infatti ricordare che il Museo Egizio di Torino accoglie nelle sue stanze la massima esposizione e cura, nonché osservazione e ricerca nell’ ambito dell’ egittologia. Pertanto, il contributo si è rivelato essenziale nell’installazione e cura della mostra.

Artifacts,Egyptian
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I visitatori potranno ammirare 24 reperti originali tra gioielli, papiri, vasi canopi e urne, utensili e oggetti della vita quotidiana. Tra questi vanno sommati anche le riproduzioni di alcuni dei pezzi forte della collezione egittologa, come la maschera funeraria e i sarcofagi.

Un assaggio del bicentenario torinese

L’evento-mostra presenta, quindi, un saggio ricchissimo dell’abbondanza straordinaria di eventi e attività museali che vedranno protagonista l’ente museale torinese.

La grande mole di cimeli e manufatti conservata sul territorio nazionale, permette di fare le cose in grande per questo bicentenario del Museo Egizio di Torino. Si annuncia infatti un autunno ricchissimo per gli amanti delle vicende dei Ramsés e dei Tolomei.

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E per quei viaggiatori che avessero necessità urgente di dare un’occhiata, non abbiano timore! Potete virare nelle città della Campania Felix e godere di altre collezioni presenti sul territorio nazionale come la collezione di egittologia del Museo MANN di Napoli, oppure il Museo Arcos di Benevento.

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Come arrivare

Forte dei Marmi è la destinazione estiva per eccellenza ed è raggiungibile a seconda del desio dei viaggiatori.

Di certo modalità semplice è in auto, passando dall’ A1 Na-Mi per poi virare verso l’ A12 Genova- Livorno. Per coloro che optano per le linee ferroviarie, la stazione limitrofa di Quercana dista circa 3 km, percorribili con le linee bus.

A Forte dei Marmi arrivano le piramidi: foto e immagini