Carnevale di Asti 2025: quando, info e curiosità
Torna nuovamente lo storico Carnevale di Asti, un evento che affonda le sue radici nella storia, pronto a sorprendere con bellezza e gusto. Ecco i dettagli.
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Dal fine febbraio a inizio marzo, Asti torna ad accogliere nuovamente il suo storico Carnevale, una tradizione che affonda le radici nel XIV secolo e che ancora oggi coinvolge tutta la cittadinanza e non solo. Conosciuto anche come il Carnevale della Famija d’le Maschere Astesane, l’evento rappresenta una perfetta combinazione di cultura, folklore e divertimento, attirando l’interesse di tutta la regione, ma anche di turisti lontani.
La città, famosa per le sue maschere caratteristiche e le rievocazioni storiche, si animerà con sfilate, spettacoli e momenti di grande convivialità, rendendo il Carnevale di Asti uno degli appuntamenti più attesi del Piemonte.
La tradizione del Carnevale di Asti

Il Carnevale Astigiano ha una storia ricca e affascinante che risale al XIV secolo. Già allora, Asti era descritta come una terra di “solacz”, ossia di divertimenti, grazie alle sue feste caratterizzate da giochi, scherzi burleschi e grandi abbuffate. Nel Settecento, si arricchì con spettacoli di saltimbanchi, marionette e teatro, mentre il cosiddetto “taglio del collo dell’oca” era uno dei momenti più simbolici.
Con il passare dei secoli, il Carnevale di Asti si evolse, mantenendo vivi i suoi elementi più popolari e aggiungendo nuove tradizioni. La figura della lavandaia, ad esempio, divenne un simbolo centrale delle celebrazioni nel Novecento. Fu negli anni Sessanta che il Comune di Asti decise di istituzionalizzare l’evento, creando la Famija d’le Maschere Astesane. Questo gruppo di maschere, che rappresenta personaggi simbolici della città, è oggi il cuore pulsante del Carnevale.
Le maschere della tradizione del Carnevale di Asti
Le maschere tradizionali del Carnevale di Asti sono una parte essenziale delle celebrazioni. Tra le più famose troviamo:
- Gianduja e Giacometta, il giovane innamorato e la sua fidanzata.
- Spumantino e Barberina, un barcaiolo e la sua compagna.
- Toni Destöpa e Maria Göcheta, un oste e sua moglie.
- Trömlin e Ginota, un musicista e la sua consorte.
- Cicö Föet e Ghitin ‘d la Tör, un oste e sua moglie.
- Cicu Pertera e la Bela Filandera, un oste e una filatrice.
- Falamoca e Gigin Pölemica, un doganiere e una fiammiferaia.
Queste maschere non solo animano le sfilate e gli eventi del Carnevale, ma partecipano anche a iniziative sociali, portando allegria nelle strutture sanitarie e sociali di Asti e provincia.
Programma del Carnevale di Asti 2025
Sebbene non sia ancora stato diffuso il programma ufficiale di quest’anno, sappiamo che il carnevale di Asti si terrà circa tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo. In queste giornate ci potremo aspettare tutte le principali attrazioni del carnevale come le sfilate, giochi per tutte le età, mercatini, musica, spettacoli e tanti prodotti enogastronomici.
Il carnevale diventa infatti l’occasione giusta per scoprire la città di Asti, le sue bellezze e anche le sue bontà. I tanti stand permetteranno a cittadini e turisti di assaggiare i prodotti del territorio e riscaldare queste giornate di tardo inverno. Inoltre sarà il momento opportuno per scoprire alcuni luoghi splendidi di questo centro urbano e della zona, come ad esempio:
- La splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta;
- Piazza Roma, con la Torre Comentina e il monumento all’Unità d’Italia;
- Piazza Cairoli con il monumento a Umberto I;
- O i tanti resti archeologici di epoca romana.