I mercati siciliani: un viaggio tra colori, storia e buon cibo, guida alla visita
Dal Capo a Ballarò, dalla Vucciria nel centro storico palermitano fino a Catania con il Mercato del Carmine e la millenaria pescheria. I mercati siciliani rappresentano dei pezzi di storia che resistono ai processi di globalizzazione e modernizzazione che stanno trasformando tutte le nostre città.

Oggi le nostre città stanno facendo dei grandissimi passi in avanti verso l’innovazione, anche se purtroppo questo procedimento sta tristemente eliminando quei dettagli che ne raccontano la storia e la tradizione.
I mercati in Sicilia sono presenti in ogni giorno della settimana e si caratterizzano da tutti gli altri grazi alla presenza di tende o ombrelli colorati e all’esposizione di immagini molto spesso simbolo di devozione verso qualche Santo.
I mercati siciliani di maggiore impatto

I mercati nella Regione Sicilia attirano ogni anno milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Qui a differenza dei classici mercati delle regioni del Nord del nostro Paese, si fa quello che viene definito da moltissime persone un vero e proprio “viaggio sensoriale“.
Oltre alla vendita di ogni tipologia di cibo tra cui: street food (cucinato al momento), frutta di stagione, pesce, carne e spezie, ciò che rende unici questi luoghi sono le urla degli ambulanti che rendono questi luoghi animati e caratteristici.
Il modo che utilizzano tutt’oggi i venditori siciliani per comunicare con il pubblico risale ai tempi dell’aristocrazia, quando le notizie su carta erano riservate ai rami più alti della società. All’epoca tutte le notizie ufficiali che dovevano essere comunicate al popolo venivano trasmesse per via orale da funzionari e banditori.
Mercato del Capo (Palermo)

Situato nel centro storico della città di Palermo nei pressi del Teatro Massimo troviamo uno dei mercati più colorati e animati di tutta la città, ovvero il Mercato del Capo, che è attivo tutti i giorni della settimana compresa la domenica mattina.
Fin dall’antichità il mercato è sempre stato il luogo principale per la vendita della carne in quanto sorgeva nei suoi pressi un macello chiamato “bocceria nuova“, dove avveniva la macellazione di ogni tipo di animale.
Il Mercato del Capo è noto a tutti come il “mercato del popolo” di Palermo, e durante il corso degli anni ha mantenuto invariato il suo aspetto folcloristico. Camminando per le numerosissime bancarelle è molto facile imbattersi in commercianti che cercano di vendere ai passanti tutte le specialità della cucina siciliana: tra cui il pane con le crocchè, pane con la milza, sfincione e pane con le panelle.
Ballarò (Palermo)

Facendo visita alla città di Palermo, non si può rinunciare al Mercato di Ballarò, altro sito storico e tradizionale della città. Fino a qualche anno fa il mercato si riuniva principalmente intorno a Piazza Ballarò, infatti ancora oggi – come da tradizione – vengono venduti dei prodotti risalenti alla dominazione araba.
Sulla provenienza della parola “Ballarò” ci sono diverse credenze, anche se quella più plausibile è che derivi dal nome di un villaggio situato all’epoca nei pressi di Monreale dal nome “Bahlara” dalla quale partivano tutte le merci vendute al mercato.
Mercato del Carmine (Catania)

Il Mercato del Carmine meglio noto come la “Fera ò Luni” è situato poco prima del Santuario della Madonna del Carmine presso la città di Catania.
La fiera si tiene settimanalmente dal lunedì al sabato e si possono trovare ogni tipologia di prodotto tra cui: casalinghi, abbigliamento, gastronomia fino ai prodotti etnici, oltre alla vendita di frutta e di giocattoli.
Durante il corso degli ultimi anni il Mercato del Carmine è diventato sempre più internazionale, non solo a livello di prodotti ma anche di rivenditori con una presenza sempre maggiore di ambulanti provenienti sia dalla Cina che dall’Africa.
La pescheria di Catania

La Pescheria di Catania o “A Piscaria” non è solo un semplice mercato interamente dedicato alla vendita del pesce, ma fa parte della storia e della tradizione della città di Catania.
Situato vicino a Piazza del Duomo il mercato si tiene dal lunedì al sabato (domenica esclusa) e rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per la rivendita del pesce fresco animato dall’allegria dei venditori.
Mercati siciliani: foto e immagini