La Vastedda cu Sammucu ci porta al borgo di Troina per una sagra imperdibile
Nelle giornate del 15 e 16 giugno 2024 il borgo di Troina (En) apre i battenti e le tavole per Sagra della Vastedda cu Sammucu, specialità divenuta eccellenza dell’entroterra ennese.

La Vastedda cu Sammucu riunisce tutti a Troina
Si terrà il prossimo 15 e 16 giugno 2024 a Troina, piccolo borgo della provincia di Enna, un evento eno-gastronomico imperdibile.
Organizzato dal comune di Troina con il contributo dell’Assessorato regionale Agricoltura e Foreste SOAT e l’associazione Pro Loco Troina, la Sagra della Vastedda cu Sammucu è un evento unico.
Unico come la Vastedda cu Sammucu, un rustico capace di unire gli amanti del dolce e del salato. I visitatori potranno apprezzare con il palato e lo spirito di una delle eccellenze cardini della storia della Sicilia arcana.
Una tradizione che si tramanda nel tempo

La Vastedda cu Sammacu o “nfigghiulata” è un piatto fatto a base di focaccia, a cui impasto vengono aggiunti degli estratti di fiori di Sambuco. Una ricetta devozionale, che dal tardo-medioevo veniva e viene tramandata da madre in figlia. Una focaccia così deliziosa da essere apprezzata dai veristi Federico De Roberto e Giovanni Verga quando erano lontani da casa.
Ciononostante, va precisata una cosa. La Vastedda, come piatto, appartiene esclusivamente al borgo troinese, diventato simbolo della provincia di Enna. Infatti, la Vastedda dal 1999 ha assunto il marchio D.O.P. Successivamente, nel 2007, grazie al Comitato Promotore di Troina ha conseguito il marchio I.G.P.
Scopo dell’evento eno-gastronomico è la valorizzazione di un territorio che spesso appare inesplorato e misconosciuto. Le bellezze paesaggistiche e naturali, insieme alla bontà dei suoi piatti e prodotti lo rende un piccolo smeraldo dell’entroterra siciliano.
Tra tradizione e bellezze naturali

Racchiuso tra monti ricchi di alberi e campi ingialliti dal sole, Troina si prepara ad accogliere i suoi visitatori attraverso numerosi stands. Il borgo di Troina e la Vastedda diventano un momento di scoperta culinaria. E per apprezzare i suoi sapori locali i visitatori avranno dalla loro parte i detentori di quelle antiche maestranze e tradizioni.
Ad accogliere i visitatori saranno i custodi ultimi di questa meravigliosa terra che, con abiti e utensili faranno rivivere antichi sapori e preparazioni.
I visitatori potranno degustare dalla viva mano dai rappresentanti dell’eno-gastronomia locale prodotti casearei e insaccati come la ricotta di pecora e salumi a km zero. Tutto secondo modalità e pratiche tratte dal passato. A questi si somma l’esibizione show-cooking di alcuni stands, pronti a deliziare gli ospiti con assaggi di alcune pietanze ignote della Trinacria.
Alla bontà della tavola si aggiunge l’allegria e la vivacità dello spettacolo

Non mancherà di allietare i visitatori la musica e i balli tratti dalle radici folkloriche troinesi. Come di consueto nell’isola siciliana, i visitatori potranno rivivere alcune scene tratte dalla storia patria locale. In tal modo, la sagra assume l’aspetto di una manifestazione rievocativa di usi e costumi, manifatture e arti. La sagra, grazie al contributo delle nuove generazioni, è quindi occasione per conoscere un patrimonio vivissimo.
Pertanto l’evento da semplice evento culinario assume l’intercalarsi in un’epoca lontana, in una ricostruzione che coinvolge l’intera comunità.
Per raggiungere la sagra della Vastedda i visitatori, dopo aver imboccato l’uscita autostradale di Enna, dovranno dirigersi verso il piccolo centro di Troina e arrivare al centro del borgo, presso piazza Matteotti.