Artemisia Gentileschi a Santa Chiara: Dal 19 luglio 2024 al 19 gennaio 2025

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Dal 19 luglio 2024 al 19 gennaio 2025 Santa Chiara lancia il suo percorso museale con la Maddalena di Artemisia Gentileschi.

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Credits by jackbolla by shutterstock

Munastere ‘e Santa Chiara

Camminando sulla centralissima Spaccanapoli, i marmi del campanile gotico e il tufo ricostruito del complesso di Santa Chiara ruba il fiato.

E Santa Chiara, con le sue maioliche che arredano il meraviglioso chiostro e la navata che ospita il sonno dei re Borboni non poteva essere una miglior location museale per Artemisia.

Arriva dal 19 luglio, fino al prossimo 19 gennaio il capolavoro di Artemisia Gentileschi “Maddalena Sursock”.

La Maddalena “Sursock” a Napoli

La tela ritrovata della Maddalena “Sursock” verrà presentata al pubblico nella Sala Santa Chiara il giorno 18 luglio, con le autorità e la stampa (ore 11).

L’esposizione della Maddalena”Sursock” rientra nei piani del complesso di Santa Chiara di mettere nuovamente in auge il sito come loco museale e adibito a spazio per mostre.

La scelta della tela della Gentileschi non cade dal cielo, anzi. L’attività della pittrice nella Napoli Barocca ha lasciato lunghi segni. Il dipinto della Maddalena della Gentileschi venne eseguito a Napoli quatto secoli addietro.

Per alcuni anni, dopo i danni subiti e i lunghi restauri vedrà nuovamente luce e sarà esposto nella Sala Santa Chiara, di fronte al Chiostro.

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Scopo della mostra è il rilancio a polo museale e per mostre del complesso di S. Chiara. Per questo, l’opera della Maddalena è stata ubicata in parallelo con quella affrescata sulla mura del chiostro.

Artemisia Gentileschi a Napoli

La città ospita anche altre opere della straordinaria artista.

Per i viaggiatori che sono alla ricerca delle forme di Artemisia, possono ammirare le tele della collezione di Gallerie d’Italia, oppure quelle presenti presso il Museo nazionale di Capodimonte. Ma chicca esclusiva per gli amanti dell’arte di Artemisia è il ciclo di affreschi dedicati a San Gennaro presso il duomo di Pozzuoli.

Napoli città d’arte… e di donne!

La mostra per il rilancio del sito a scopo museale rientra nelle numerose e collaterali iniziative che nella prima parte dell’ anno hanno visto arrivare a Napoli grandi nomi. Tra questi gli hispánici Pablo Picasso e Diego Velázquez e soprattutto Caravaggio.

Ma non solo! Napoli durante l’anno ha promosso largamente una cultura positiva contro la violenza di genere, come le istallazioni e i murales di street art di vico donnaregina.

L’iniziativa incentrata sulla tela ritrovata di Artemisia ci permette anche di riflettere sul ruolo della donna nella nostra società liquida e del suo valore.

Come arrivare

Il centro storico di Napoli è Ztl, pertanto percorribile solo a piedi. Ciononostante, è vicinissimo alla stazione della metro L1 di piazza Dante.

Per i viaggiatori sarà necessario solo arrivare, salendo San Biagio ai Librai fino a piazza S. Domenico Maggiore e proseguire verso Spaccanapoli. Si ricorda che il complesso di Santa Chiara è completamente gratuito.

Diversamente, il percorso museale del Chiostro di S. Chiara è a pagamento (9€, ridotto 7€).

Vi ricordiamo che il nuovo percorso permette anche di visionare scavi e reperti archeologici di età romana I-II sec. DC oltre a magnificenze della vecchia struttura di S. Chiara.

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