74 Comuni premiati con le Cinque Vele: la Sardegna la 1°posto
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Acque cristalline, luoghi unici per le loro incredibili bellezze paesaggistiche che tutelano la biodiversità stando sempre attenti alla sostenibilità. Ecco quali sono i luoghi d’Italia dove sventola la bandiera delle Cinque Vele di Legambiente.
I luoghi più belli d’Italia, conosciuti e amati in tutto il mondo non solo per le loro bellezze naturali ma anche per la tutela della biodiversità che li popolano: si tratta delle località balneari italiane dove sventola al bandiera delle Cinque Vele del Touring Club Italiano e di Legambiente.
Sono in totale 21 i comuni turistici marini e 12 località storiche ad essere state premiate – qualche settimana fa – a Roma. Con l’occasione è stata presentata anche la guida dal titolo ” Il Mare più bello 2024” curata sia dal TCI e dall’associazione ambientalista.
Bandiera delle Cinque Vele: ecco chi sono i vincitori
Come sappiamo solo qualche settimana fa Legambiente insieme al TCI ha premiato i comuni che si differenziano per avere il mare più bello d’Italia. Durante la premiazione è stata presentata anche una guida contente al suo interno tutte le informazioni turistiche e ambientali dei comuni portanti la bandiera delle Cinque Vele.
A livello regionale, la Sardegna è la Regione con più comuni in assoluto premiati dalle Cinque Vele, seguita da: Toscana, Puglia, Campania e Liguria. Novità del 2024, contenuta all’interno della guida ” Il Mare più bello”, sono presenti anche ben 33 comuni definiti come gli amici delle tartarughe marine i quali, sono stati contraddistinti con l’apposito simbolo a forma di tartaruga.
Al momento, si contano un totale di 74 Comuni in tutta la Penisola e anche se al primo posto resta la Regione Campania, di tutti quelli che hanno messo la firma sul protocollo, le località dove sventola la bandiera delle Cinque Vele sono 33.
L’iniziativa ” Comuni amici delle tartarughe”, fa parte del progetto nominato “Life TURTLENEST “, la quale ha come obiettivo quello di tutelare – quanto più possibile – tutti gli habitat delle tartarughe Caretta Caretta facendo aumentare notevolmente il processo riproduttivo tendendo sempre conto dei due principali fattori: l’antropizzazione e il clima.ù
Stefano Ciafani presidente di Legambiente ha dichiarato che:
Le località a cinque vele premiate quest’anno, confermano ancora un volta il grande lavoro e l’attenzione che molte realtà marine e lacustri stanno portando avanti nel segno della sostenibilità ambientale, anche alla luce della crisi climatica che avanza e che sta avendo impatti importanti sempre più sulla costa e sulle aree interne.
Sicilia esclusa dalla premiazione
Per il primo anno in assoluto, la Sicilia è stata esclusa dalla classifica delle località marine premiate da Legambiente e dal TCI. Ad esempio la città di Pantelleria ha perso ben due vele, passando da un totale di cinque a soli tre vessilli. La causa principale sarebbero stati una serie di interventi turistici altamente discutibili e di un eccesso di consumo del suolo che alla provincia di Trapani è costato caro.
Ha perdere una vela è anche Santa Marina Salina – in provincia di Messina – passando da cinque vessilli a quattro per aver permesso la registrazione di un arretramento – anche se lieve – dei valori generali.
