Tra divertimento e relax: sciare low cost in Veneto con le stazioni sciistiche imperdibili per il 2025
- Giornalista
Le vacanze di Natale sono appena finite ma la voglia di staccare la spina fa già capolino? Niente paura: ecco dove sciare low cost in Veneto investendo un budget ridotto senza rinunciare a strutture impeccabili.
Guarda il video
Inutile negarlo: le vacanze di Natale sono appena terminate ma la voglia di staccare ancora la spina fa già capolino, con la voglia di organizzare un soggiorno tra diverto e relax o semplicemente un’altra giornata diversa dalle solite.
Per gli amanti degli sport invernali e della neve, le destinazioni sciistiche sono sempre le più ambite: spesso è necessario investire un budget importante ma, con una piccola ricerca di mercato, è possibile scoprire i comprensori più belli e abbordabili anche in alta stagione. Ecco che vi suggeriamo dove sciare low cost in Veneto, tra paesaggi meravigliosi e strutture decisamente all’avanguardia per tutta la famiglia.
Dove sciare low cost in Veneto presso i comprensori più abbordabili
Il Veneto è una delle regioni più amate in Italia durante tutto l’anno, con un’offerta turistica sempre impeccabile sia d’inverno tra città d’arte e stazioni sciistiche ma anche nelle stagioni più miti con i grandi monumenti da visitare. Non ci sia annoia davvero mai: lunghe passeggiate, percorsi enogastronomiche profonde tradizioni da collimare ai comprensori più belli, dove è possibile soggiornare investendo un budget non troppo alto. Ecco una piccola guida su dove sciare low cost in Veneto senza rinunciare a comfort, bellezza e piste da capogiro.
Tra la storia dell’Altopiano di Asiago e l’imperdibile Sappada
Sci di fondo, alpinismo, snowboard e sport invernali: questo e molto altro lo si p0uò trovare presso l’Altopiano di Asiago, meta amatissima nei mesi più freddi in particolar modo per la sua natura incontaminata, la quiete dei borghi e le splendide strutture dove soggiornare a prezzi abbordabili. Ma non solo: percorsi enogastronomici e trekking per coloro che non vogliono soltanto sciare e uno skipass giornaliero che si attesta intorno ai 50 euro, che diventano 130 euro per l’offerta adulti infrasettimanale di tre giorni consecutivi.
Quando si parla di Veneto in inverno non si può non pensare a Sappada, un occhio panoramico sulle Dolomiti al confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si rivolge in particolar modo alle famiglie con piste rosse e azzurre adatte a tutti, insieme a un’ampia area per i principianti e per i bambini. Anche in questo caso sono tante le attività organizzate come ciaspolate, slittino e trekking per lo skipass giornaliero che costa per gli adulti 44 euro, molto comoda da raggiungere dalle bellezze di Belluno.
La bellezza di San Vito di Cadore e dell’Alpe di Nevagal
Tra le località più amate ma al contempo anche abbordabili, figura San Vito di Cadore, a due passi dalla notissima Cortina d’Ampezzo e che vanta numerosi parcheggi per chi vuole raggiungerla individualmente. Ha a disposizione ben 16 chilometri di pista di vario livello per adulti e bambini insieme alla possibilità di lezioni e un campo scuola. Lo skipass giornaliero costa 50 euro, con la possibilità dello sci notturno molto suggestivo.
Infine impossibile non citare i comprensori dell’Alpe di Nevagàl, situata al centro delle Prealpi bellunesi, con 20 chilometri di piste e 5 impianti di risalita, un tapis roulant e un campo scuola. Considerata la “terrazza delle Dolomiti”, regala un colpo d’occhio fantastico anche nei suoi chalet per una pausa di relax. Lo skipass giornaliero costa 44 euro per gli adulti nei feriali, con gli spostamenti da Belluno con un surplus di 8 euro comprendendo andata e ritorno.
