L’Esercito di Terracotta continua a stupire con una scoperta sensazionale
L’esercito di Terracotta che veglia il mausoleo dell’Imperatore Qin è una delle attrazioni più incredibili e sensazionale del Paese Giallo, la Cina. Un luogo che continua a rivelare segreti dissepolti, come i ritrovati cavalli di terracotta, parte del magnifico esempio di arte asiatica.
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L’esercito di Terracotta, meraviglia imperiale cinese
Scoprire la terra del Paese Giallo, la Cina per i nostri viaggiatori ha insita una meta che dista dalle solite tappe come Pechino e Shangai. Una delle località che il viaggiatore deve appuntare è Xi’an, una delle quattro antiche capitali dell’Impero Celeste arcaico. Un luogo che racchiude uno dei punti nevralgici della Via della Seta e che asconde tra le sue meraviglie una tra le più sorprendenti opere mai viste al Mondo. Stiamo parlando dell’Esercito di Terracotta.
Costruito attorno al III sec a.C. per volere dell’imperatore Qin Shi Huang, il primo della storia imperiale cinese, il complesso scultoreo doveva adornare e difendere il mausoleo dedicato al riposo eterno del sovrano.
Un’opera colossale, per la mole di personaggi e la vastità del sito dove è racchiusa, al punto da trovare subitamente spazio tra le bellezze artistico-culturale ed archeologiche del Patrimonio Unesco. Un riconoscimento che ha attirato milioni e milioni di visitatori dagli anni 80′ ad oggi. Al suo fascino non ha saputo resistere nemmeno Hollywood, che l’ha inserito l’Esercito di Terracotta nell’ultimo capitolo del filone dedicato alla saga de “La Mummia”.
Un sito che si presenta ancora sepolto e che per questo ha ancora molto da dirci!
Nuovi reperti tornano alla luce!

Ritrovano luce dall’antico scavo di Xi’an alcuni reperti collegati all’Esercito di Terracotta e al Mausoleo dell’Imperatore Qin. Accanto ai celeberrimi guerrieri di pregiata manifattura, sono riemersi nuovi pezzi che precisano e narrano le vicende della prima Cina Imperiale.
Gli archeologi, infatti, hanno rinvenuto nel sito una collezione di cavalli in argilla e terracotta, gli stessi materiali e le stesse decorazioni che compongono l’esercito e le armature del corpo di guardia al riposo eterno dell’Imperatore Qin.
Cavalli rifiniti con cura, di cui emerge subito la maestosità e che ci dice molto sulla civiltà imperiale e sulla stessa aristocrazia militare. I cavalli infatti, fungono da corteo equestre e sarebbe la parte mancate fino a poco fa di alcuni guerrieri rappresentati. In tal modo, le statue dei cavalli dovrebbero affiancare i personaggi della cavalleria imperiale celeste, mentre accompagnano l’imperatore diretto nell’oltretomba.
Una scoperta che dice tanto sull’arte, il potere e la strategia militare di una civiltà, quella imperiale e celeste dell’antica Cina, chiusa sotto la polvere e la sabbia di oltre 2000 anni addietro. Infatti, lo stesso sito cinese è stato osservato e scavato solo in minima parte, come riferiscono gli studiosi, con nuove e impressionanti rivelazioni che attendono i viaggiatori del futuro.
Info Utili
Esercito di Terracotta dista 40 Km dal centro di Xian, per raggiungerlo hai diverse possibilità, tra taxi, metro e bus. Per visitare il sito è consigliata vivamente la prenotazione.
Per coloro che non avessero modo di farla, presso la biglietteria troverete anche tour in lingua inglese. Orari di accesso al pubblico: 8.30-16.30, con variazioni in base ai periodi dell’anno. Un viaggio nelle meraviglie del Paese Giallo!