Malesia, la città asiatica dei gatti

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Nella cittadina malese di Kuching i gatti sono dappertutto, statue, graffiti, lapidi e naturalmente i felini, simbolo di di protezione e prosperità. Una meta gattara nel cuore dell’Asia malese!

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Malesia
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Malesia, l’Asia selvatica

Kuching
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Un lato diverso, inesplorato, selvatico e ricco di fascino rendono il Sud Est Asiatico appetibile ai viaggiatori temerari. Tra le mete che negli anni hanno conquistato un posto speciale nel turismo nostrano è la Malesia.

Le sue spiagge che approdano verso gli oceani e la barriera corallino offrono uno spettacolo pari all’incanto del palazzo coloniale di Kuala Lampur, sua capitale. Una biodiversità che vi cattura con le sue foreste arroccate tra catene montuose che sfociano tra la maestosità dei templi, dove i monaci ancora oggi ripetono i riti e le cerimonie della spiritualità buddista.

Una destinazione che i nostri lettori, in cerca di dove sbarcare nell’ Asia più estrema non potranno farsi mancare. Una terra così grande da preservare nei suoi 13 distretti una mera località dedicata all’animale domestico dell’Oriente, il gatto.

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Kuching, la città del gatto

Asian Cat
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Proprio in Malesia, infatti i turisti possono imbattersi in Kuching, la città del felino. Per chi non conoscesse il malese, questa parola è l’equivalente nostrano di gatto. E qui, la sua presenza è ovunque. Non parliamo solo dell’animale a quattro zampe dagli occhioni enigmatici.

I visitatori che transitano per la città troveranno per le strade statue enormi, monumenti colossali, murales allegri e simpatici, fino a stampe e altri modi in cui è rappresentato il gatto.

Una meta che ai gattari viaggiatori non dispiacerà! Felix infatti, è parte integrante del patrimonio folklorico malese, indice di buon augurio, fortuna e protezione contro gli spiriti maligni. Due sono i simboli felini del folklore malese che non potrà non rapire la vostra attenzione come Jalan Padungan il grande gatto bianco e Cat Column, gigantesco colonnato interamente decorato di micetti.

Un rapporto che trova conferma nel Museo dei Gatti di Kuching. Fondato negli anni 30′, è ad oggi La Mecca del gatto e del gattaro nell’ Asia più estrema.

Tra le sue stanze troverete una vastissima esposizione che vi dirà tutto sul felino in Asia. Più di 4000 reperti e oggetti, inoltre mostrano l’intera storia del gatto, tra statue, opere d’arte e tele, libri e pezzi archeologici. Chicca incredibile per i visitatori sarà di certo il gatto mummia, proveniente da Il Cario e che documenta la presenza e il culto di Bastet nell’Antico Egitto.

Info utili

Per raggiungere la Malesia, è consigliato virare sulla città principale è Kuala Lumpur, il cui aeroporto è ben collegato all’ emisfero occidentale e annesse rotte aeree. Dall’Italia sono disponibili voli con almeno uno/due scali. La durata del viaggio è di circa 15 ore. I voli sono in partenza da Milano e fanno scalo presso Dubai, mentre da Roma fanno scalo a Singapore.

In generale il periodo tra marzo-aprile e settembre-ottobre sono maggiormente consigliati per viaggiare in Asia, attuando una soluzione di compromesso tra clima e risparmio.

In Malesia, la città dei gatti: foto e immagini